Euro2020, spettacolo e tante sorprese: nessuna sfida è scontata

Lorenzo Bosca
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Sul filo del rasoio

Finalmente è entrata nel vivo la fase ad eliminazione diretta di Euro2020 e fino a questo momento non possiamo di certo dire di esserci annoiati. Gol, spettacolo e tante sorprese hanno caratterizzato le prime partite valevoli per gli ottavi di finale della competizione. È un campionato Europeo all’insegna dell’equilibrio: basti pensare che delle prime 6 partite combattute per staccare il pass per i quarti ben 2 si sono concluse ai supplementari ed un’altra addirittura ai rigori. 

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È un campionato Europeo che ancora una volta ci ha dimostrato come nel calcio moderno non esistano più le cosiddette “squadre cuscinetto” e che ogni sfida è tutt’altro tranne che scontata. Ne sa qualcosa il tecnico Roberto Mancini, tanto che l‘Italia ha impiegato ben 120 minuti per sconfiggere l’Austria di Franco Foda. 120 minuti contraddistinti da angoscia e sofferenza, in una partita maschia e tenace, risolta in extremis dagli stessi cambi del ct azzurro e che servirà sicuramente a far crescere (almeno dal punto di vista mentale) la “giovane” Italia scesa in campo a Wembley

Schick, attaccante della Repubblica Ceca
Schick, attaccante della Repubblica Ceca

La rivincita delle “piccole”

A salutarci prematuramente sono invece due delle nazionali considerate in maniera unanime tra le favorite per la vittoria finale: la Francia di Didier Deschamps e l’Olanda di Frank de Boer. Incominciando dai transalpini, è a dir poco clamorosa l’eliminazione contro “l’agevole” Svizzera in un match che è risultato tutt’altro che agevole per i Blues Campioni del Mondo in carica. La squadra di Deschamps è apparsa spaesata, sorpresa di ritrovarsi sotto nel punteggio già al 15esimo minuto ed infine tradita ai rigori dalla sua stella Kylian Mbappé. La Svizzera, dal canto suo, non avendo nulla da perdere ha giocato semplicemente la partita perfetta, rimontando il 3-1 maturato a inizio secondo tempo contro un avversario indubbiamente più attrezzato e con una di gran lunga maggiore esperienza internazionale.

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Da una sorpresa a un’altra stupisce anche l’eliminazione dell’Olanda, sconfitta per 2-0 dalla Repubblica Ceca. I giornali olandesi prendono di mira il tecnico de Boer e il centrale difensivo de Ligt, reo di aver commesso un fallo da espulsione a inizio ripresa. Guidata dall’ex romanista Patrik Schick (che già messo a segno 4 marcature nella competizione), la Repubblica Ceca è quindi solamente l’ultima meraviglia che ci ha regalato questo ottavo di finale di Euro2020. Chissà a quante altre ne assisteremo prima della finale di Wembley l’11 luglio, magari proprio a partire da quest’oggi, con Inghilterra e Germania che si sfideranno alle 18 e Svezia e Ucraina che scenderanno in campo alle 21: vietato perderne un solo minuto.