Europei femminili 2022, cosa è cambiato: il pubblico ora ama le donne del pallone

Interessante soffermarsi sull'acquisita notorietà che questo Europeo femminile sta creando su di sé e il pubblico ora ama le donne del calcio

Rachele Carosi A cura di Rachele Carosi
4 Minuti di lettura

Sembrerebbe una vera e propria rivoluzione quella che ha scatenato oggi un fortissimo interesse attorno al calcio femminile, e in particolare a questo Europeo 2022. Tutto ha avuto inizio, per la nostra Italia, con il Mondiale 2019 quando l’altra faccia del calcio, quella “rosa”, è riuscita a conquistare anche il pubblico prettamente maschile e “purista”, che segue il calcio da sempre.

Le 23 ragazze azzurre guidate dalla ct Milena Bertolini, unica allenatrice italiana insieme a Carolina Morace a possedere il titolo per allenare una squadra di serie A maschile, sono riuscite così a (ri)conquistare uno spazio tutto loro a suon di goal e tanto duro lavoro. Tutto questo ha fatto sì che oggi queste donne siano riuscite a cambiare una cultura e forse, o almeno in parte, anche una mentalità, quella italiana. Le azzurre arrivano così a questo Europeo con un grande bagaglio di esperienza maturata e tanta professionalità.

“Sognando” un calcio più rosa

La storia delle atlete italiane ha i tratti di un film, proprio come inSognando Beckham“, il film del 2002 sulla storia di Jess, una giovane ragazza indiana sikh che abita nella periferia di Londra e spera un giorno di sfondare nel mondo del calcio femminile. David Beckham allora era all’apice della sua carriera, nonché punto di riferimento e suo idolo assoluto. Il film campione di incassi gettava quindi luce su una tematica ancora in fase embrionale: se fosse o meno concesso un ruolo per le donne in uno sport maschile, anzi nello sport maschile per eccellenza.

Uno sport senza dubbio in grado da sempre di mobilitare intere nazioni e far emozionare milioni di persone. Ma oggi Jess, proprio come le ragazze azzurre di Milena, potrebbe davvero avere la sua occasione..

Sognando Beckham
Sognando Beckham

“Siamo le azzurre”

In attesa di vedere in campo le ragazze azzurre il 10 luglio contro la Francia, è in onda su Sky Sport lo specialeSiamo le azzurre” per conoscere meglio le protagoniste della Nazionale. Al centro dello speciale, ovviamente, i sogni e le emozioni delle 23 ragazze azzurre selezionate da Milena Bertolini. Un viaggio quello firmato Sky Sport che parte dal meraviglioso Mondiale 2019 arrivando ad oggi, con l’Europeo 2022, e che racconta anche come sia cambiata la percezione del calcio, e forse dell’intero movimento, femminile in Italia. Queste ragazze onorano la maglia azzurra e si dimostrano degne di rappresentare l’Italia in una competizione così importante. In gioco ora, ci sarebbe anche la credibilità perduta con la cocente disfatta della Nazionale maschile.

Cristiana Girelli
Cristiana Girelli, attaccante della Juventus e della Nazionale italiana di calcio femminile

“Prima ci si qualifica, poi si sogna”

Queste la parole di incoraggiamento di Cristiana Girelli, la ragazza dell’attacco azzurro: “Prima ci si qualifica, poi si sogna“! Perché queste ragazze sono partite alla volta dell’Inghilterra con un sogno in testa e con la determinazione di realizzarlo a qualunque costo, nella speranza di far ricredere una volta per tutte il mondo del calcio intero. Il loro primo ostacolo è la Francia delle campionesse d’Europa per club che ha sete di rivincita dopo la pesante sconfitta subita in casa, il 13 aprile 2021, contro gli Stati Uniti di Megan Rapinoe ed Alex Morgan. Ma comunque vada, le “nostre” ragazze possono dire di aver già vinto la sfida contro i pregiudizi!

Calciomercato, Pronostici e Consigli: seguici anche su ...