Manca ormai sempre meno alla sfida che vedrà Juventus e Torino sfidarsi nell’ennesimo derby della storia. Una partita importante in ottica classifica soprattutto per i bianconeri che hanno bisogno di vincere per tenere saldo il terzo posto, ma allo stesso tempo mettere pressione al Milan per il secondo.
Tutto passerà da questa gara che per la Vecchia Signora rappresenta una minaccia bella e buona. Infatti il Torino, in dubbio su Ilic, non vorrà di certo regalare punti alla sua più acerrima nemica e, proprio per questo motivo, i bianconeri dovranno ben guardarsi le spalle.
Allegri: “Tengo conto delle critiche”
A parlare della gara che vedrà Juventus e Torino sfidarsi e del momento dei bianconeri è stato il tecnico Massimiliano Allegri. Queste le sue parole in conferenza stampa: “Questo è il momento finale della stagione, mancano 30/35 giorni da vivere con grandissima passione e intensità. Vincere ti solleva di morale, ma mancano ancora 7 partite più la semifinale di Coppa Italia”.
Ha poi continuato: “Domani vogliamo riconfermare quanto fatto contro la Fiorentina e, dunque, fare un piccolo passo in avanti. Io tengo sempre in considerazione le critiche perché da esse posso prendere spunti interessanti e trarne insegnamento, ma devono essere ben fatte. Sicuramente da migliorare è la gestione della palla”.
Allegri, infine, ha concluso parlando anche dei suoi dubbi di formazione: “In questo momento non mi pongo il problema di quello che sarà il mio futuro perché siamo in piena linea con quello che è il nostro obiettivo. Per noi il futuro è domani e poi Cagliari. Noi abbiamo fatto tutto questo per arrivare a giocarci tali traguardi quindi bisogna continuare a lavorare. Conta solo e soltanto questo adesso. I dubbi per quanto riguarda la formazione iniziale sono tra Kostic-Iling e Cambiaso-Weah”.
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