Everton-Wolverhampton, il pronostico: sfida salvezza, intrigante la quota 1X + UNDER 3.5

Everton-Wolverhampton è scontro diretto per la salvezza in Premier League: per il pronostico, attenzione alla quota 1X + UNDER 3.5

Mattia Gruppioni A cura di Mattia Gruppioni
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Dopo poco più di un mese di stop ecco finalmente il ritorno dei maggiori campionati europei, che rientrano alla grande sul palcoscenico internazionale soprattutto grazie alla Premier League, romanticamente in campo nella giornata del 26 dicembre. Come da decenni a questa parte, la competizione inglese presenzierà ancora una volta nella cosiddetta giornata del Boxing Day, non lasciando ulteriormente soli i numerosi appassionati calcistici che già hanno dovuto affrontare la pausa invernale per la disputa del Mondiale in Qatar. Tra le tante sfide in programma nel giorno di Santo Stefano, non può passare certamente inosservata Everton-Wolverhampton, che rappresenta ben più di un semplice scontro diretto per la salvezza e per alleggerire la pressione derivante dalla zona calda che la graduatoria impone: a Goodison Park si affronteranno rispettivamente la diciassettesima e la ventesima compagine del campionato britannico, separate unicamente da quattro punti ed assetate di ritorno alla vittoria per scacciare l’incubo Championship.

Durante lo svolgimento di Qatar 2022, le squadre hanno svolto una sorta di seconda preparazione, necessaria per rimettere benzina nelle gambe ed idee tattiche in campo in vista della seconda parte di stagione: l’Everton, rappresentato alla rassegna iridata dagli inglesi Pickford e Coady, il giovane belga Onana ed il senegalese Gueye, ha affrontato in amichevole il Celtic e gli austriaci del Wanderers, vincendo e convincendo in entrambi gli incontri. Dall’altra parte può dire lo stesso anche il Wolverhampton, che oltre ad aver affrontato e battuto Empoli (1-1) e Cadice (4-3), ha dovuto giocare l’ottavo di finale di Coppa Inglese contro il Gillingham (2-0). Pieno di autostima dunque per ambo le squadre, coi Wolves che invece hanno osservato in Qatar la colonia portoghese composta da José Sa, Ruben Neves e Nunes, mentre l’attaccante Jimenez e Hee-chan hanno ricevuto la chiamata da Messico e Corea del Sud.

Frank Lampard, allenatore dell'Everton
Frank Lampard, allenatore dell’Everton

Qui Everton

Detto delle amichevoli e dei giocatori presenti alla massima competizione intercontinentale, necessario fare un breve riassunto della finora sfortunata Premier League condotta dalla squadra di Liverpool. Il quartultimo posto in classifica poco sorride agli uomini di Frank Lampard, ancora in sella nonostante diversi rumors di un possibile – ma fino a questo momento mai concreto – avvicendamento in panchina. L’Everton, paradossalmente, detiene la quinta miglior difesa del torneo, avendo subito unicamente 17 gol in 15 partite: gli stessi del West Ham e del Chelsea, ancor meno di Tottenham e Manchester United, quarta e quinta della classe. Meriti di Pickford ed anche della retroguardia, guidata centralmente da Coady e Tarkowski. Cosa non sembra funzionare è l’attacco, con il simbolo Calvert Lewin fermo ad un’unica rete ed il solo Gordon, capocannoniere della squadra assieme a Gray, a quota tre. Urge trovare un gioco che possa esaltare le caratteristiche dei giocatori offensivi.

La probabile formazione dell’Everton

I punti fermi della squadra corrispondono essenzialmente all’ossatura centrale dell’undici titolare fino ad oggi maggiormente schierato dal tecnico Lampard: si tratta logicamente dell’estremo difensore Pickford, dei due sopracitati difensori centrali, del trequartista Iwobi e degli esterni d’attacco, giovani e dinamici, probabilmente confermati anche per la gara contro i Wolves, quindi Gordon e Gray, il secondo della rosa per minutaggio stagionale. In vista della ripresa del campionato, possibile spazio poi per Maupay al centro dell’attacco, con il francese in ballottaggio con Calvert-Lewin, mentre da terzino destro dovrebbe agire Patterson, sempre più titolare e degno erede della bandiera Coleman. Infine, altra piccola grande certezza dei Toffees sembra poter essere Onana, regista e diga nel centrocampo del 4-2-3-1 spesso lanciato dal manager inglese.

EVERTON (4-2-3-1): Pickford; Patterson, Coady, Tarkowski, Mykolenko; Onana, Doucouré; Gordon, Iwobi, Gray; Maupay. Allenatore: Frank Lampard

Wolverhampton, esultanza
Wolverhampton, esultanza

Qui Wolverhampton

8 gol messi a referto e la bellezza di 24 incassati nelle prime quindici giornate del campionato di Premier League: per una squadra, l’Everton, appena fuori di un punto dalla zona retrocessione, ce n’é un’altra, proprio il Wolverhampton, che dovrà gioco forza migliorare il proprio ruolino di marcia per evitare la retrocessione che, numeri alla mano, pare momentaneamente inevitabile. Il peggior attacco e la nona peggior difesa del campionato inglese sembrano essere prevalentemente orfani del senso del gol di Jimenez e dell’investimento estivo Kalajdzic, quasi mai a disposizione del tecnico Lopetegui. Il manager dei Wolves, subentrato in corso, non ha ancora avuto modo di trascinare la squadra verso la zona tranquilla della graduatoria, complice anche un atteggiamento difensivo in cui i centrali Collins e Kilman non hanno spiccato per personalità e senso della posizione: non da ultimo, occorre rispolverare le scorribande offensive di Adama Traoré, ombra di sé stesso.

La probabile formazione del Wolverhampton

Chi potrebbe avere facile conferma all’interno dello scacchiere tattico del tecnico spagnolo, che dovrebbe schierare i suoi con il tanto amato 4-2-3-1, a volte mutabile nel più conservativo 4-3-3, è Ruben Neves, capocannoniere stagionale della squadra. In attacco, a fronte dei guai fisici che tormentano continuamente il centravanti Kalajdzic, dovrebbe trovare spazio il messicano Jimenez, con la batteria di trequartisti che verterà principalmente sul talento e sulla qualità di due eccezionali interpreti come Gonçalo Guedes e Neto, atteso alla consacrazione. Mentre sono pochi i dubbi relativi al ruolo di terzino destro, dove dovrebbe ancora una volta essere confermato Semedo, dall’altra parte ballottaggio serrato tra Ait-Nouri e l’esperto Otto, con Lopetegui che scioglierà le riserve solo a ridosso del match dello stadio Goodison Park.

WOLVERHAMPTON (4-2-3-1): José Sa; Semedo, Collins, Kilman, Ait-Nouri; Ruben Neves, Joao Moutinho; Podence, Neto, Guedes; Raul Jimenez. Allenatore: Julen Lopetegui

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Everton-Wolverhampton: il pronostico

Secondo quanto suggerito dalla classifica, nonché dal fattore casalingo, i principali bookmakers vedono l’Everton come maggior indiziato a portare a casa i tre punti: i Toffees sono quotati circa 2.30, mentre gli ospiti, sfavoriti anche dal canto della loro ultima posizione in graduatoria, si quotano attorno al 3.15. Una differenza abissale e che potrebbe indurre a giocarsi le proprie carte sugli uomini di Lampard: attenzione però, perché dopo il Mondiale gli equilibri e le statistiche si azzerano, potendo quindi nascere un match tanto livellato quanto in bilico. La copertura in combo, quindi 1X + UNDER 3.5 (1.70), pare la giocata più interessante, avendo quindi la doppia chance dalla propria ed un numero di gol inferiore a tre: data la buona difesa da una parte ed il peggior attacco dall’altra, scelta che potrebbe ripagare. Ispira poco il GOL (1.85), mentre l’X paga 3.20: pensierino e forse qualcosa in più.

Everton-Wolverhampton: cosa scommettere

  • 1X + UNDER 3.5 (1.70)
  • X (3.20)
  • 1 (2.30)

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