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“L’opera” alla fine non è stata completata. O quantomeno non come la Ferrari si aspettava. Charles Leclerc, partito dalla pole, ha potuto fare ben poco contro la superiore velocità della Red Bull di Max Verstappen e ha concluso il GP di Miami al secondo posto. Ora il vantaggio in classifica sull’olandese è ridotto a 19 punti.
Il GP di Miami ha messo nuovamente in evidenza una pecca su cui la Ferrari dovrà ancora lavorare: la gestione degli pneumatici. Già nell’ultima prova ad Imola il Cavallino Rampante ha dimostrato di avere un buon passo gara all’inizio per poi subire un rapido degrado: “È da due gare che con le gomme più morbide facciamo fatica. Siamo forti sulla prima parte di gara, poi degradiamo velocemente – ha spiegato Charles Leclerc – Dobbiamo analizzare questo problema per migliorarci. Red Bull stanno andando molto forte in gara, noi dobbiamo rientrare su di loro“.
Leclerc: “Nel primo sprint abbiamo faticato con le gomme medie”
Il monegasco ha resistito solo nove giri allo strapotere di Max Verstappen, e solo l’entrata della safety car gli ha dato la possibilità di riprendersi la testa della gara. Alla fine si è dovuto accontentare della seconda piazza. Utile, comunque, a conservare il primo posto in classifica: “È stata una gara molto difficile a livello fisico, abbiamo faticato parecchio nel primo sprint con le gomme medie, sono stato superato in quel momento e questo ci ha reso la gara più difficile. Con le dure eravamo più competitivi, e verso la fine pensavo di poter passare Max, ma la Red Bull oggi aveva un vantaggio nel passo. Comunque è stato divertente, è stato fantastico vedere così tante persone, sarò ripetitivo ma è grandioso vedere così tanti fan della Ferrari sugli spalti, grazie.” Prossimo appuntamento il 22 maggio a Barcellona.