Fantacalcio, da Vicario a Lozano: la flop 11 della 36ª giornata di Serie A

La flop 11 del fantacalcio: tra i peggiori della 36ª giornata ci sono anche Vicario e Hirving Lozano, voti da incubo

Redazione
5 Minuti di lettura

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Manca ormai pochissimo al termine di questo campionato di Serie A, fra due giornate vedremo quindi i verdetti finali, con Inter e Milan in lotta per lo scudetto. Probabilmente in alcune leghe fantacalcio il titolo è già stato assegnato, ma in altre è ancora tutto aperto, motivo per cui questo approfondimento vi schiarirà le idee in vista delle prossime due giornate: importantissimo a questo punto del campionato schierare gli uomini giusti, coloro che possono prendere dei buoni voti, sicuramente non quelli che prenderemo in considerazione qui sotto.

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Flop portieri e difensori: Empoli in grandi difficoltà, ne fa le spese Vicario

Guglielmo Vicario
Guglielmo Vicario

Guglielmo Vicario 3,5: non la giornata migliore per schierare il portiere dell’Empoli. Le grandi difficoltà della squadra toscana hanno portato il povero estremo difensore a subire quattro reti che hanno trasformato l’ottimo 7,5 in un pessimo 3,5 per via dei malus. Lui però ha dimostrato comunque le sue capacità.

Simone Romagnoli 2,5: male, anzi, malissimo. Continua il calvario Empoli con Simone Romagnoli che ha ottenuto un 4,5 diventato poi 2,5 a causa dell’autogol. Il difensore ha ovviamente avuto giornate migliori, speriamo solo non l’abbiate davvero schierato al fantacalcio nello scorso turno…

De Sciglio 4,5: due errori che sono costati moltissimo alla Juventus. Il terzino bianconero non è stato protagonista di una buona partita, tutt’altro. Inizialmente ha perso l’uomo che doveva marcare, concedendo quindi il pareggio al Genoa e, pochi minuti dopo, ha causato il calcio di rigore con un intervento ingenuo, non si può pensare che un giocatore della sua esperienza faccia certe sciocchezze.

Hickey 5: fra questi il meno negativo. È stata una partita complicata per il Bologna quella contro la Salernitana, che ha perso per 4-3 in Laguna. Non colpe eccessive quelle del difensore che però avrebbe potuto prestare maggiore attenzione ad alcune marcature ed evitare alcuni errori.

Flop centrocampisti: Zaniolo incide, ma in negativo

Zaniolo
Zaniolo, Roma

Medel 4,5: anche lui in evidente difficoltà contro il Venezia. Il centrocampista del Bologna è stato autore di una partita al di sotto delle aspettative, nella quale ha ottenuto un semplicissimo 4,5. Anche in questo caso, i fantallenatori ne hanno fatto le spese.

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Frendrup 5: è entrato nel secondo tempo, ma sarebbe stato meglio di no! La sua partita è stata davvero pessima, un 5 è forse un voto troppo generoso, gonfiato dal semplice fatto che ha avuto poco tempo a disposizione per mostrare le sue abilità, ma se sono queste…

Zaniolo 5: un campione come lui deve fare di più. La Roma è parsa generalmente stanca nella partita contro la Fiorentina ma è proprio in questi casi che i fuoriclasse devono emergere, trascinando la squadra alla vittoria. Per lui un semplice 5.

Ilic 5: un giocatore di spiccate doti offensive deve prendere voti migliori, non basta un 5. Prestazione insufficiente in un Hellas Verona che aveva cominciato bene la sfida contro il Milan. Dopo il gol del pari c’è stato probabilmente anche un crollo psicologico.

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Flop attaccanti: Lozano e Insigne in rosso

Insigne
Insigne, Napoli

Gyasi 5: insufficiente. La sua ultima prestazione non è stata positiva e 5 è probabilmente il voto perfetto. Troppo poco incisivo e spesso, quando i compagni provavano a cercarlo, lui si è fatto trovare impreparato. Finale di stagione in salita per lui.

Insigne 1,5: il peggiore. È stato autore di una prestazione pessima, solamente 4,5 il suo voto. Se poi consideriamo l’errore dagli undici metri, il suo voto scende a 1,5. Chi ha speso molti crediti per il capitano del Napoli probabilmente avrà pianto.

Lozano 4,5: altro giocatore del Napoli che ha deluso. Il Chucky non è riuscito ad essere incisivo, anzi, è stato piuttosto passivo sulla fascia destra. Spalletti dovrà valutare bene cosa fare con il messicano dopo una stagione tra alti e bassi.

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