Feng Shui: l’armonia cinese nelle cucine degli italiani

Uno delle principali lezioni apprese da tutti gli italiani, e non solo, durante i due anni di Pandemia è quella di poter rendere la propria esistenza piacevole anche se rinchiusi nelle quattro mura di casa. Una dottrina che aiuta le persone aiuta le persone a vivere armoniosamente anche negli spazi interni è il Feng Shui che letteralmente si traduce come vento e acqua, senza questi due elementi essenziali la vita dell’uomo sulla Terra non potrebbe esistere.

La disciplina di origine cinese ha circa 4000 anni di vita e nel corso del tempo ha subito numerosissime influenze derivanti dalle mitologie cinesi: attraverso lo studio della fisionomia del paesaggio solo riconoscendo le forze della natura che ci circondano possiamo usarle a nostro vantaggio.

Il Feng Shui in cucina: consigli pratici

Le regole della disciplina orientale insegnano da come apparecchiare la tavola o quali colori siano meglio per spigionare le proprie energie e ripulire l’ambiente dalle vibrazioni negative. Secondo il Feng Shui, la cucina deve essere uno spazio luminoso, pratico e ben areato, questo ambiente domestico si associa al Yang per via del fuoco e al costante attività.

Un’altra fondamentale regola è quella di mantenere il più possibile distinti i luoghi del tavolo da pranzo e quelli in cui si prepara il pasto. Inoltre, non bisogna concentrare le forti energetiche come gli elettrodomestici in un unico punto ma, distribuirli su tutto il piano di lavoro in modo armonico, in quanto rilasciano onde elettromagnetiche che sono fonte di stress. Infine, bisogna assolutamente evitare i colori freddi e riflettenti come il blu scuro, il bianco puro e i grigi freddi perché potrebbero disturbare l’attività del nostro organismo. Si consiglia perciò colori chiari per le pareti come il giallo legato alla terra e al cibo.

Come arredare l’ambiente domestico?

Oltre ai colori giusti, la cucina deve essere un ambiente stimolante di odori e sapori in armonia con la natura. Perciò, per il Feng Shui le migliori piante che dovrebbero esserci sempre perché servono a ripulire dalle vibrazioni negative sono:

• Rosmarino, migliora la capacità di memoria e l’umore;
• Camomilla, antisettico naturale, attira molta fortuna e ri-stabilizza l’equilibrio di energie nell’ambiente domestico;
• Menta, può essere d’aiuto per migliorare la comunicazione in famiglia;
• Basilico, rappresenta la fortuna e deve essere collocato nel punto più luminoso di tutta la cucina;
• Salvia, elimina le emozioni negative e stimola la produzione di energia positiva.