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Mercoledì 30 novembre alle ore 18.30 andrà in scena la sfida tra Kalev/Cramo e Happy Casa Brindisi, valida per la sesta ed ultima giornata della fase a gironi del Gruppo F della FIBA Europe Cup. L’incontro sarà decisivo per il passaggio del turno, e per i pugliesi si tratta di una gara da dentro o fuori. Se il Budivelnyk Kiev dovesse infatti vincere contro il fanalino di coda Donar Groningen, come sembra probabile visto che gli olandesi sono ancora a secco di vittorie, passerebbe alla fase successiva lasciando un solo posto disponibile. La squadra di coach Vitucci dovrà vincere con uno scarto di almeno 9 punti per potersi qualificare, in caso contrario sarà la formazione estone a staccare il pass. I padroni di casa partono favoriti essendo primi con 4 vittorie e una sola sconfitta, ma la squadra brindisina è stata l’unica capace di batterli, con il successo 88-86 dell’andata.

FIBA Europe Cup, Brindisi in bilico: serve un’impresa
L’Happy Casa Brindisi si trova quindi spalle al muro e arriva a uno dei match chiave della stagione in una situazione non proprio idilliaca. La squadra pugliese è infatti reduce da due sonore batoste in LBA nelle scorse due settimane: prima la debacle del PalaPentassuglia contro la VL Pesaro 74-102 e poi il trentello rimediato nel 98-68 a Bologna contro la Virtus nell’ultima giornata. In mezzo la vittoria che mantiene accesa la speranza contro il modesto Donar Groningen in FIBA Europe Cup. I biancoblu dovranno fare a meno dell’infortunato Junior Etou, che ha subito una lussazione alla spalla nell’allenamento di venerdì. A guidare la squadra a livello offensivo saranno i due alfieri Marcquise Reed, oltre 16 punti di media nella manifestazione, e Jason Burnell, coadiuvati dal lungo Nick Perkins e dal play ex Golden State Warriors Ky Bowman.
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La sfida che attende la squadra pugliese è molto ardua: la Happy Casa dovrà innanzitutto scrollarsi di dosso la tensione ed evitare gli errori difensivi che l’hanno accompagnata nell’ultimo periodo se vuole cercare di compiere l’impresa. I giocatori di Brindisi sanno che la FIBA Europe Cup è sia una buona vetrina per mettersi in mostra a livello individuale, ma anche un bel biglietto da visita per la società. “I ragazzi sono consapevoli dell’importanza del match, una vera e propria finale. Vincere di 9 punti contro la capolista e ottima squadra come il Kalev sarebbe un’impresa, che richiede una prestazione di alto livello sia dal punto di vista tattico che emotivo – ha dichiarato nella conferenza stampa pre partita coach Vitucci – ma abbiamo tutti i mezzi per potercela fare. Vogliamo giocarci le nostre chance per proseguire il cammino europeo a cui teniamo come squadra e società“.