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La FIFA ha annunciato che ai Mondiali di Quatar 2022 esordirà una nuova tecnologia per aiutare gli arbitri nelle loro decisioni: il fuorigioco semi-automatico. Si tratta di un nuovo supporto per i VAR, che avranno così la possibilità di decidere più in fretta sui casi molto incerti, riducendo i tempi di attesa per le decisioni dell’arbitro.
Come nel 2018 con il VAR, la FIFA ha deciso di anticipare i tempi e di portare una nuova tecnologia sul palcoscenico più prestigioso del calcio mondiale. Infantino ha rivendicato la decisione, sottolineando i successi ottenuti dalla tecnologia negli scorsi anni e spingendo perché il calcio continui sulla strada dell’innovazione.
Semi-automated offside technology to be used at FIFA World Cup 2022™. System provides an automated offside alert to the video match officials team. 3D animation improves communication to in-stadium fans and television viewers.
👉 https://t.co/sSWofZErPK#FootballTechnology pic.twitter.com/D1e0ZrBvVb
— FIFA Media (@fifamedia) July 1, 2022
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Fuorigioco semi-automatico, la nuova tecnologia in aiuto dei VAR
Il fuorigioco semi-automatico consiste in una serie di telecamere e sensori, posti nello stadio e all’interno del pallone, che valuteranno la posizione di ogni giocatore in campo da 50 a 500 volte al secondo. In questo modo il tracciamento della posizione dei giocatori sarà estremamente preciso. I dati saranno processati da un’intelligenza artificiale che comunicherà automaticamente agli assistenti video, i VAR, la posizione di fuorigioco.
Qui entra in gioco la parte semi-automatica: i VAR controlleranno manualmente il segnale, per poi comunicare tramite auricolare all’arbitro la decisione. Una volta fischiato il fuorigioco, sugli schermi dello stadio e in TV apparirà una proiezione 3D generata tramite l’intelligenza artificiale che ha calcolato il fuorigioco, per mostrare al pubblico con precisione millimetrica le ragioni della decisione. In questo modo si aiuterà a fare chiarezza, eliminando anche i dubbi legati alla prospettiva che affliggono le immagini degli attuali sensori ottici.