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Finisce un’era del mondo videoludico che legava FIFA a Electronic Arts. Come scritto su nss sports, grazie all’intuizione di Jan Tian, nel 1991 iniziava uno dei percorsi che ha accompagnato un’intera generazione. L’ingegnere informatico intuì le potenzialità nel creare un gioco di calcio, nonostante negli Stati Uniti predominino il basket ed il football. Per anni nessuno riusciva a capire lo slogan robotico “It’s in the game” e che in molti hanno provato a proferire. Su Instagram tanti sono stati i delusi commenti sotto al post del profilo EA Sports, che annuncia l’uscita per la nuova stagione con un nome diverso. Per tutti, l’azienda californiana è sempre stata nominata e accostata alla licenza di calcio. Ora la federazione internazionale calcistica è libera per un terzo competitor a EA Sport e eFootball (prima noto con il nome di PES).
Pronta l’offerta da parte di Take Two
Il divorzio ormai è ufficiale, ma FIFA ora rimasto single ha già diversi pretendenti pronti a dichiararsi. Il capo di Take Two, Strauss Zelnick ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di IGN. Ha rilasciato un’intervista un pò fuorviante su una possibile proposta per aggiudicarsi la licenza svizzera. Egli stesso ha dichiarato: “Siamo sicuramente interessati ad espandere le nostre opportunità nello sport e la FIFA è un grande marchio con un peso incredibile, ma attualmente non abbiamo piani da discutere“. L’idea di una nuova possibile uscita di FIFA con il marchio newyorkese potrebbe esserci. Inoltre l’azienda statunitense ha la sede internazionale a Ginevra in Svizzera come la Federazione Internazionale de Football Association a Zurigo. Forse vedremo il titolo della federazione internazionale calcistica con il nome FIFA 2K23? Oppure si prenderà un anno sabbatico?