Una stagione altalenante quella che sta vedendo protagonista la Fiorentina. La squadra di Italiano ha infatti vissuto due momenti completamente diversi a partire dal campionato fino ad arrivare al percorso fatto vedere in Coppa Italia. Stesso tipo di andamento è stato quello relativo all’annata di Cabral che adesso si trova in uno stato di grazia. A tal proposito si è espresso in ESCLUSIVA ai nostri microfoni Mauro Bressan, ex centrocampista della Viola.
Fiorentina, Bressan: “Cabral è cresciuto molto”
Come sottolineato in precedenza, la stagione della Fiorentina fin qui ha fatto vedere due vere e proprie facce. Se da una parte c’è il campionato deludente disputato, dall’altra ci sono i grandi percorsi fatti in Conference League e Coppa Italia che stanno incoronando come protagonista assoluto Cabral. Lo stesso Bressan si è detto stupito: “Mi ha impressionato perché nella prima parte della stagione lo vedevo fuori forma e poco connesso con le situazioni di gioco”.
Nella prima parte di quest’annata infatti, Cabral non è mai riuscito a trovare la giusta quadra per fare quello che ogni attaccante deve fare, ovvero gol. Come detto anche da Bressan: “Non era mai al posto giusto nel momento giusto per sfruttare i cross, era avulso dalla manovra”. Un miglioramento quello del bomber della Fiorentina arrivato con il tempo e che passa anche e soprattutto da una maggiore fiducia anche nei propri mezzi.
Una vera e propria consapevolezza quella che Cabral ha raggiunto e che la si vede, non solo per i gol realizzati, ma anche dal suo modo di giocare. Lo stesso Bressan ha sottolineato tale fattore: “Ultimamente è cresciuto molto fisicamente, riesce a fare reparto, a venire incontro e giocare con i compagni e ad essere decisivo sottorete. L’attaccante deve fare gol e adesso in area lui si rende sempre pericoloso cosa che invece non era mai stato all’inizio della stagione”.
Fiorentina, Cabral alla ricerca di continuità
Quello che Cabral sta vivendo in questo momento è un vero e proprio stato di grazia che lo sta rendendo protagonista delle vittorie della Fiorentina. Un momento che però il bomber brasiliano deve riuscire a confermare con il passare del tempo come sottolineato dallo stesso Bressan: “Sono solo due mesi che sta facendo bene, deve confermarsi per essere un giocatore importante per la Viola del futuro”.
Nonostante ciò rimane la grande centralità di Cabral all’interno del progetto della Fiorentina. Questo però nulla toglie al fatto che la Viola possa anche decidere di investire per affiancargli un altro giocatore che potrebbe aiutare come sottolineato anche da Bressan: “Aldilà di tutto lui lo terrei e prenderei anche un altro centravanti, con il quale possa fare una staffetta”.