Fiorentina, Igor: "Anno migliore della mia carriera. La presenza di Astori è ancora forte"

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La Fiorentina di Vincenzo Italiano ha raggiunto la qualificazione alla Conference League, dopo aver disputato un ottimo campionato, Grandi meriti sono da attribuire anche alla stagione di Igor, accostato alla Juventus come possibile sostituto di Giorgio Chiellini.

All’età di 24 anni, Igor ha completato la sua terza stagione con la maglia della Fiorentina . Questo, però, è stato il primo anno in cui il giocatore ha lo ha disputato da titolare assoluto. Nato a Bom Sucesso, Minas Gerais, il giocatore ha mosso i primi passi alla Red Bull Brasil e, all’età di 17 anni, si è trasferito all’RB Salisburgo, in Austria. Dove, tra alcuni prestiti, è rimasto fino al 2019, quando è stato ceduto in Italia.

Quando è arrivato in Toscana nel 2019 il club era ancora alla ricerca di un sostituto per Davide Astori, ex capitano dei Viola, scomparso prematuramente prima di una partita. Igor, in un’intervista concessa a “Globo Esporte” ha parlato di questo e della sua stagione calcistica.

Fiorentina, Igor: “Spero di arrivare anche in nazionale”

“Posso dire che è stato l’anno migliore della mia carriera, senza dubbio. Da quando sono arrivato alla Fiorentina ho cercato la continuità che ho avuto in questa stagione, per poter giocare di più, essere in campo, crescere ed evolvere all’interno della squadra, e quest’anno ci sono riuscito. Quindi sono molto contento, spero di tornare ancora meglio e continuare su questa strada”.

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“Su Astori: “L’immagine di Davide è ancora molto presente nel club e tra i tifosi, che spesso lo omaggiano. C’è sempre molto rispetto per la persona che era e per quello che ha fatto qui. Di sicuro è ancora qualcosa che accompagna la Fiorentina e la sua presenza è molto forte”.

Sulla nazionale brasiliana. “Sicuramente è uno dei miei obiettivi di carriera. Sono sicuro che giocando in un campionato importante come la Serie A le mie possibilità di essere adocchiato e convocato aumentano. È un sogno d’infanzia e spero nel prossimo futuro di coronarlo”.