Lo Stadio Olimpico si prepara ad accogliere la finale di Coppa Italia, tra la Fiorentina di Vincenzo Italiano e l’Inter di Simone Inzaghi, le quali si daranno battaglia nell’ultimo atto della competizione, domani – mercoledì 24 maggio – alle ore 21:00. A poco più di ventiquattrore dalla sfida che può valere una stagione per la Viola, è stato lo stesso tecnico dei toscani Vincenzo Italiano, a presentare la sfida ai nerazzurri nella conferenza di rito.

“Grande orgoglio, per essere domani su quel campo e per essere stati dal Presidente della Repubblica. E non ci scordiamo l’altra finale, percorso fantastico. Abbiamo un ostacolo durissimo, la finalista di Champions, ma arriviamo sereni per metterli in difficoltà. Sono fortissimi ma siamo arrivati fin qua e proveremo a dare filo da torcere“.
Fiorentina-Inter, Italiano: “Voglio gli stessi occhi di Basilea”
Come già evidenziato dallo stesso tecnico dei viola, quella di Coppa Italia, non sarà l’unica finale che vedrà impegnata la Fiorentina da qui al termine della stagione. Grazie alla vittoria per 3-1 sul campo del Basilea, la formazione di Vincenzo Italiano il prossimo 7 giugno volerà a Praga per affrontare il West Ham nella finale della Conference League. Per la sfida agli uomini di Simone Inzaghi il tecnico dei toscani si augura di vedere nei suoi ragazzi la stessa voglia messa in mostra nella semifinale giocata appunto contro gli svizzeri del Basilea:
“So che affrontiamo una squadra che può inventarsi giocate da un momento all’altro, dobbiamo riproporre ciò che ci ha permesso di arrivare qui, pensando solo a noi stessi, facendo il possibile per mettere in difficoltà l’Inter. Ci vuole una prova superlativa come Basilea, solo così possiamo farcela. Voglio quegli occhi lì, convinti di farcela, e a fine partita vedremo“.

“Quest’anno siamo partiti con due obiettivi: migliorare il cammino in Coppa Italia e ci siamo riusciti ed onorare anche la Conference e siamo arrivati fino in fondo. Vogliamo mettere in difficoltà le nostre due fortissime avversarie, adesso. Ci siamo meritati questo trofeo e vogliamo giocarcelo“.