La Serie A, come sempre, è stata protagonista con le gare delle 15 della domenica. Oggi, 12 marzo, a ottenere i tre punti è stata la Fiorentina, che ha battuto la Cremonese per 2-0. Si tratta del terzo successo consecutivo per i viola, e Italiano non può che esternare la sua gioia ai microfoni di DAZN: “Aggettivo per la squadra? Concentratissimi. Siamo attenti, e iniziamo a capire quali sono i momenti in cui non bisogna rischiare. Siamo diventati più pratici e concreti“.
Sicuramente, la squadra ha beneficiato del cambio di marcia di Cabral, che continua a fare felice Italiano: “Finalmente ha messo le scarpe giuste (scherza ndr). Sono contento perché nell’ultimo periodo sia lui che Jovic stanno aiutando i compagni e si fanno trovare nel posto giusto al momento giusto. Spesso prima le situazioni che creavamo non riuscivamo a trasformale in gol, adesso invece riusciamo sia a concretizzare che a rifinire nel modo giusto“.
Fiorentina, Italiano: “Bravi a saper soffrire nel finale”
Una Fiorentina che con questa vittoria dimostra di saper gestire l’impegno il triplo impegno: “Le coppe ti danno tanto e ti tolgono anche. In questo momento però le rotazioni funzionano e i calciatori entrano sempre in campo molto concentrati. Spero che continuiamo così. Avevo avvertito i ragazzi che oggi sarebbe stata una battaglia con queste palle alle spalle della difesa che la Cremonese cerca di giocare. Quando parlo di attenzione mi riferisco proprio alla strategia che è stata preparata e applicata bene dalla squadra“.
Una partita portata casa che nel finale ha rischiato di complicarsi: “L’ingresso di Buonaiuto ci ha creato problemi perché sono stati bravi a cercarlo e lui è riuscito spesso a imbucare per i compagni. Mi piace continuare a rimarcare però come la squadra si sia comportata bene nei minuti in cui c’è stato da soffrire, come con il Milan. Ovviamente bisogna ringraziare Sirigu, che ci ha permesso di mantenere il doppio vantaggio sull’occasione di Okereke. Tutti stanno dando una grande mano alla squadra“.
Fiorentina, Italiano: “Mandragora? Sta crescendo tantissimo”
Italiano ci ha tenuto anche a elogiare Mandragora, sempre più leader in questa Fiorentina: “All’inizio è arrivato un po’ timido, ora sta giocando libero di testa. Sta crescendo tantissimo, e il giallo preso non lo ha fermato dall’andare a contrasto con decisione. L’ho abbracciato specialmente per l’assist, perché è stato lucido davanti alla porta. Questa è la principale differenza rispetto a prima, dove magari creavamo di più rispetto a quanto fatto oggi, ma non avevamo le letture che abbiamo adesso”.
