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La Fiorentina, avendo concluso una stagione da urlo, insperata all’inizio dell’anno, si appresta a cominciare il proprio calciomercato. Uno dei nomi accostati alla viola e che potrebbero fare bene sarebbe quello di Adrien Fidele Tameze Aoutsa. Il classe ’94 è stato il fulcro del centrocampo dell’Hellas Verona per questa stagione. Un calciatore poli-valente e duttile, che ha aumentato anche le proprie statistiche offensive. Il suo contratto termina a giugno del 2024 e i gialloblu sarebbero disposti a fare cassa mettendolo in lista trasferimenti.
Il giocatore è in Francia, precisamente a Lille, naturalizzato camerunese. Predispone di una grande forza fisica, tecnica e un tiro dalla distanza micidiale. I veronesi avrebbero offerte provenienti sia dalla Serie A che dall’estero, prendendo tempo per decidere la migliore, aspettando ovviamente anche la decisione del calciatore. Alto 1.80m, pesa 78kg, stazza e fisicità che troverebbe di certo spazio nel centrocampo della Fiorentina, sia da mezz’ala alla Gaetano Castrovilli, che in mediana per il post-Lucas Torreira.
Partendo da Nizza, passando per Bergamo e atterrando a Verona
La carriera da calciatore per Adrien Tameze comincia nell’anno 2011-12 al Nancy II dove ha passato 3 anni, segnando inoltre 3 goal. Nell’anno 2014 il primo trasferimento, il Valenciennes la sua seconda squadra passando prima dalla seconda rosa e poi per la prima squadra, giocando in Ligue 2 per la prima volta. Il 2017 è l’anno della svolta, il Nizza lo attenziona e acquisisce il suo cartellino per la modica cifra di 800 mila euro. Per i primi due anni gioca molto nel centrocampo rossonero, andando a scemare un po’ nel terzo anno, entrando in campo per sole 8 volte.
Il passaggio all’Atalanta in prestito lo rilancia in un campionato nuovo, perfetto per un giocatore come lui, fisico e difensivo. Con Gian Piero Gasperini trova però poco spazio e il Nizza lo richiama a fine anno dicendo di voler puntare su di lui. Il pressing dell’Hellas Verona si è fatto più intenso e, senza neanche passare nuovamente per Nizza, il suo cartellino viene comprato e il trasferimento a Verona è presto fatto. Qui avviene il salto di qualità, la svolta arriva proprio con il campionato appena trascorso. Il nuovo tecnico Igor Tudor trova immediatamente il feeling giusto con il mediano che le gioca tutte.
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Cosa è successo con l’Atalanta? Ecco le parole di Tameze
Quella di Adrien Tameze all’Atalanta, a detta sua, è stata la parentesi peggiore della sua carriera. Ecco come è avvenuto il non-riscatto da parte dei nerazzurri in un intervista a La Gazzetta dello Sport: “Non so come sia andata, all’Atalanta mi sentivo bene e anche la società era contenta. Alla fine mi mancava un minuto di gioco per essere un giocatore della Dea e non me lo hanno fatto fare. Penso ci sia stato un problema tra Nizza e Atalanta“. L’intervista è poi terminata parlando dell’arrivo degli scaligeri: “Beh, non tutti i mali vengono per nuocere: è arrivato il Verona, mi ha fatto il discorso che volevo sentire, l’ho scelto all’istante e ora sono soddisfatto”.
Le parole al miele per gli ex Juric e Tudor
Il centrocampista camerunese il 4 marzo del 2022, nella medesima intervista, ha rilascia belle parole verso i suoi allenatori in questi due anni di Hellas Verona: “Ho imparato molto con Juric, Tudor percorre la stessa strada e per me è stato un bene avere continuità. Poi il mister mi ha fatto crescere sotto tanti aspetti, soprattutto a livello mentale e fisico, è un tecnico che dal lunedì al sabato spinge sempre al massimo.” – ha poi terminato dicendo – “Tudor riesce a tirar fuori il meglio da tutti noi. In più, questo Verona è più forte”. Tameze ha imparato molto ed è cresciuto tantissimo in pochi mesi con l’ex Juventus alla guida, dichiarando la maggiore forza di questa squadra rispetto alla rosa di Ivan Juric.
Le statistiche più importanti da mediano per Tudor
La stagione di Adrien Tameze non è da dimenticare per nulla. Ha proposto un gran calcio con l’Hellas Verona guidato da Igor Tudor, sia in difesa che in attacco. Sono due le statistiche che risaltano maggiormente agli occhi dei match analysts. Per prima, il mediano quest’anno è entrato nella Top 10 delle intercettazioni nella metà campo avversaria, è riuscito moltissime volte a trasformare un’azione da difensiva ad offensiva tramite un pallone intercettato. Molte volte il nazionale camerunese è arrivato sui secondi palloni spazzati dalle difese, lasciando così la squadra avversaria schiacciata negli ultimi 30 metri di campo. La seconda statistica che impressiona è quella della conversione di tiri fuori dall’area di rigore. Il classe ’94 ha portato anche una velocizzazione della manovra gialloblu, effettuando 235 passaggi di prima in tutta la stagione.
Tameze regista e difensore
I due assist sono frutto di giocate tecniche e fisiche, il culmine, prima del goal, di una giocata corale degna di nota da parte di tutta la squadra. Dei 1289 passaggi totali di tutta la stagione, un terzo sono stati completati nella trequarti offensiva del campo, per ricordare quanto alta giocava la squadra veronese. Nell’area di rigore invece, Tameze ha portato a termine ben 63 passaggi, molte triangolazioni con gli attaccanti compagni di squadra. Sotto il punto di vista difensivo, Adrien farebbe comodo alla Fiorentina soprattutto come incontrista a centrocampo. Risaltano anche le statistiche di contrasti totali, ovvero 110, e di passaggi intercettati, che sono ben 165. Ha salvato poi la porta di Lorenzo Montipò immolandosi per 14 volte sulle conclusioni avversarie.
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La trattativa tra Fiorentina e l’Hellas Verona per Tameze
L’interessamento da parte della Fiorentina per Adrien Tameze è nato in seguito al brutto infortunio subito dal numero 10 Gaetano Castrovilli. Sarebbe un ottimo sostituto che potrebbe giocare titolare anche tutto l’anno. La trattativa con l’Hellas Verona è tutt’altro che semplice, l’idea sarebbe quella dello scambio più conguaglio, la pedina decisiva sarebbe Riccardo Sottil, in uscita dalla viola in questa sessione di calciomercato. Secondo quanto riporta La Nazione, al Verona piacerebbe l’dea dell’esterno classe ’99. Agirebbe da seconda punta come ha fatto Gianluca Caprari nella passata stagione, facendo un gran bene tra goal e assist.
Perché Pradè dovrebbe scegliere Tameze?
Il Ds della Fiorentina Daniele Pradè potrebbe scegliere Adrien Tameze a centrocampo per più di una motivazione. La prima sarebbe di certo quella della stabilità fisica, infatti il giocatore è stato presente per tutte e 38 le partite di campionato, una garanzia sotto questo punto di vista. Come citato prima, anche la fase offensiva del numero 61 è aumentata con Igor Tudor alla guida. A referto sono segnati 4 goal e 2 assist, non male per un mediano. Il tecnico Vincenzo Italiano potrebbe decidere di schierarlo in più ruoli, come detto, da mediano, da mezz’ala ma anche da esterno di centrocampo sia in una difesa a 3 che in una difesa a 4. Una duttilità che farebbe comodo in rosa, avere più giocatori che sanno fare più cose è una qualità importante in qualsiasi squadra.
