Dopo la vittoria sul campo del Sassuolo per 1-3, la Fiorentina ha ufficialmente terminato il proprio cammino stagionale in Serie A alla casella numero otto del tabellone: tuttavia, per i ragazzi del tecnico Vincenzo Italiano c’è ancora da affrontare l’impegno più importante dell’anno, quello della finalissima di Conference League contro il West Ham di Lukasz Fabianski e compagni che andrà in scena in data mercoledì 7 maggio a partire dalle ore 21:00.
Dopo la sconfitta nell’altra finale già disputata, quella contro l’Inter di Coppa Italia in rimonta nerazzurra per 2-1, i viola hanno l’obiettivo e la possibilità di alzare al cielo un trofeo importante come quello internazionale della Conference League. In vista della partita fondamentale tra Fiorentina e West Ham, proprio l’estremo difensore degli inglesi prima citato Fabianski ha rilasciato delle dichiarazioni che fanno presagire già una sfida a distanza più che iniziata.

Fabianski prepara la Fiorentina e carica il West Ham: “Vogliamo renderla una notte memorabile”
Non sarà una partita come tutte le altre: i 90 minuti, e forse più, che separano la Fiorentina dalla possibile alzata al cielo del trofeo della Conference League avranno un peso molto difficile da gestire per gli uomini di Italiano, anche e soprattutto se a fronteggiare i viola saranno gli ostici inglesi del West Ham. Parlando ai microfoni di SkySport, Lukasz Fabianski ha messo nel mirino la società di Firenze, avvertendo tutti che: “Siamo qui per giocarci la finale di Praga e vogliamo renderla una notte memorabile“.
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Poi, lo stesso estremo difensore polacco classe 1985 ha risposto così alla domanda sul suo possibile impegno dal primo minuto contro la Fiorentina in vista del match del 7 giugno: “Mi preparerò come se dovessi giocare, visto che Areola è il titolare di coppa. E, poi, potrà succedere davvero di tutto”. Il countdown è partito, sono solo cinque i giorni che separano Fiorentina e West Ham dalla finalissima. I nervi sono tesi sia da una parte che dall’altra: ma alla fine solamente una tra le due coronerà il sogno di alzare il trofeo internazionale al cielo.

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