Il calciomercato si avvicina a grandi passi verso la sua conclusione ed i club da ogni angolo dell’Europa vogliono completare le loro rose. Tra queste c’è il Milan, chiamato a compiere gli ultimi importanti investimenti della sua estate. E non potrebbe essere altrimenti, perché per colmare il gap con l’Inter e competere fino all’ultima giornata per lo Scudetto servono ancora degli acquisti mirati, che alzino l’asticella in ogni zona di campo.
Il direttore tecnico Geoffrey Moncada si sarebbe messo al lavoro sia sul fronte Youssouf Fofana che su quello legato al vice Alvaro Morata. Il Diavolo non vuole commettere, infatti, gli stessi errori del passato ed ha bisogno di regalare a Paulo Fonseca un bomber che dia il cambio allo spagnolo, nelle uscite più agevoli. Luka Jovic non convincerebbe l’allenatore portoghese, desideroso di avere alla propria corte un profilo fatto e finito.
Niclas Fullkrug sembrava il prescelto del Milan, che avrebbe però cambiato radicalmente idea virando su un nome che conosce già la nostra Serie A. Si tratta di Tammy Abraham, finito ai margini del progetto Roma. I capitolini starebbero cercando di cedere l’inglese per monetizzare ed i meneghini potrebbero cogliere la palla al balzo, rimpolpando così le proprie seconde linee.
Asse Milan-Roma, Abraham sul piatto
L’approdo di Artem Dovbyk, sotto l’ombra del Colosseo, ha creato il più classico degli effetti domino in questa finestra di mercato. L’ucraino prenderà le redini dell’attacco di De Rossi, che avrebbe quindi aperto alla cessione di Abraham. Reduce da due stagioni al di sotto delle aspettative, per via degli infortuni e della costante concorrenza, il 26enne vorrebbe cambiare aria per riscattarsi e dimostrare di poter ancora essere incisivo sotto porta, nel nostro campionato.
Attenzione, quindi, all’ipotesi Milan, una pista scaldatasi specialmente nelle ultime settimane dati gli ottimi rapporti tra i due club. I dialoghi fra le parti sarebbero quindi già stati avviati, per quanto l’intesa sia ancora lontana. La Roma ha infatti rifiutato la prima proposta di Moncada, pronto ad inserire nell’affare il cartellino di Jovic in un vero e proprio scambio alla pari.
Dal canto loro, i giallorossi sarebbero disposti a lasciar partire lo stesso Abraham soltanto a titolo definitivo, di fronte ad un’offerta da 25 milioni di euro. Troppi secondo la società 7 volte Campione d’Europa, che starebbe vedendo irrompere nella corsa la concorrenza proveniente dalla Premier League. L’Everton rimarrebbe alla finestra, per riportare a casa il ragazzo di Camberwell.
Milan, Fonseca vuole Abraham: si alla convivenza con Morata
La domanda sorge spontanea: perché il Milan avrebbe spostato prepotentemente la sua attenzione su Abraham? La risposta risiede nell’identikit di quest’ultimo. Se Morata rappresenta la classica pedina abile a tagliare in profondità alle spalle dei due difensori, il classe 1997 risulterebbe un centravanti in grado di abbassarsi per ricevere e smistare palla ai compagni.
Questo garantirebbe a Fonseca l’opportunità di cambiare modulo anche a gara in corso, optando per un attacco a due. L’ex Atletico Madrid andrebbe a riempire l’area di rigore avversaria, mentre l’ex Chelsea gli girerebbe intorno, quasi come una seconda punta in pieno stile Marcus Thuram all’Inter. La mobilità dello stesso Abraham sarebbe vantaggiosa anche per i centrocampisti.
Grazie ai movimenti dell’attuale numero 9 della Roma, infatti, i centrocampisti rossoneri avrebbero la strada spianata per inserirsi in zona avanzata. La convivenza con Morata potrebbe risultare un’arma in più per il Milan, in un’annata colma di impegni fra Serie A e Champions League. E chissà che Fonseca non possa essere proprio l’allenatore ideale, per tirare fuori da Abraham tutto il suo potenziale.