Da anni gli appassionati di calcio manageriale scoprono giovani calciatori molti anni prima di quando poi ne sentiamo realmente parlare in tv. Questo succede grazie a Football Manager, che con la sua rete di ricercatori che ogni nazione ha per creare il database, ci regala un’attenta e spesso realistica visione futura di molti calciatori.
Nel nostro consueto focus di un talento al giorno in Football Manager, oggi vogliamo parlare di Angelo Gabriel, nuovo crack del calcio brasiliano che Paolo Maldini ha provato a portare al Milan già nell’ultimo calciomercato di gennaio e ci riproverà sicuramente. Il club rossonero, che era arrivato ad offrire 15 milioni più 5 di bonus, ci riproverà nella prossima estate ma sicuramente non basteranno queste cifre per strapparlo al Santos nonostante il suo contratto sia in scadenza nel 2024, vista la concorrenza agguerrita come quella del Newcastle.
Angelo Gabriel, il crack che brucia le tappe
Meglio di Ronaldo, meglio di Ronaldinho, meglio di Adriano, di Neymar e dell’asso del Milan Kakà. Angelo Gabriel aveva solo 15 anni quando il Santos Cuca lo fece esordire in prima squadra rendendolo il secondo calciatore più giovane della storia del club dopo Coutinho. Il 7 aprile 2021 stabilisce un altro record, esordendo in Coppa Libertadores segnando contro il San Lorenzo il gol più giovane della storia della competizione.
Dal 2020 ad oggi le presenze sono già oltre 100 con tre gol e dieci assist. In Brasile lo chiamano il nuovo Rodrygo, non solo perchè il calciatore del Real Madrid arriva dal vivaio del Santos, ma perchè lo ricorda come movenze, fisico e ruolo. Angelo Gabriel è alto 1,73, molto bravo nel dribbling, tecnico e veloce.

Gioca sulla fascia destra per accentrarsi e sfruttare il suo piede migliore, il sinistro. Si adatta molto bene anche da trequartista centrale e da punta. Nonostante i molti assist, superiori ai gol, il brasiliano è un calciatore molto “egoista”, cercando più la giocata individuale che il gioco di squadra ma in quest’ultima stagione sembra si stia adattando a giocare in gruppo, sfruttando anche meglio la sua classe.
Football Manager, Angelo Gabriel: il wonderkids funambolico
Come sempre il Sud America sforna talenti al secondo, specie in Brasile dove il calcio è l’unica alternativa ad una vita nella favelas o alla malavita. Uno degli ultimi è Angelo Gabriel del Santos, che anche in Football Manager è un vero e proprio crack.

Il giovane brasiliano è valutato in Football Manager tra i 14 e i 21 milioni di euro ma il club dello stato di San Paolo chiedi circa 50 milioni tra parte fissa, bonus e rate mensili. L’alta spesa sul trasferimento viene però ammortizzata con la richiesta bassa dell’agente, che con circa 2,5 milioni a stagione porta Angelo Gabriel nella tua squadra.
Già ad inizio Football Manager il classe 2004 ha un valore di 138 e potenzialmente può arrivare a 173, valore da top player. L’attributo nel dribbling è 15, uniti a controllo palla e tecnica di 13. Anche le qualità mentali sono ottime, valori importanti per un giovane che gli permettono anche di migliorare gli altri valori, vista la fantasia 15, visione di gioco 13 e senza palla 12. La determinazione non manca al ragazzo visto che parte da 13.

Angelo Gabriel in Football Manager unisce alla tecnica anche la rapidità, infatti accelerazione, velocità e agilità sono tutte tra i 13 e i 15. L’equilibrio è di 13, dato importante nel dribbling. Come skill ha il “corre spesso con la palla al piede”.

Dopo dieci anni di Football Manager, Angelo Gabriel diventa una vera e propria bestia. Cross e dribbling arrivano a 16 mentre la tecnica a 18, gli attributi mentali salgono tutti a 16, così come le qualità fisiche.