Il sabato del weekend di Formula 1 è pronto a regalare le emozioni delle qualifiche, che nel GP dell’Arabia Saudita scatteranno a partire dalle ore 18:00. Nella giornata di ieri 17 marzo si sono svolte le prime due sessioni di prove libere del GP dell’Arabia Saudita, con Max Verstappen che ha ribadito di essere l’uomo da battere, registrando il miglior tempo in entrambe le sessioni con la sua Red Bull: hanno faticato, invece, le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, confortanti però per quello che riguarda il passo gara.
Nel pomeriggio di oggi 18 marzo si è svolta l’ultima sessione di prove libere prima delle qualifiche del GP dell’Arabia Saudita ed ancora una volta, le terza su tre, Verstappen è stato il più veloce: il campione del mondo in carica ha fatto registrare il tempo di 1:28.485, più di un secondo più veloce rispetto a ieri 17 marzo. Ciò che continua a stupire è la distanza tra il pilota olandese ed il suo compagno di squadra in Red Bull Sergio Perez, pole man lo scorso anno, che si trova secondo a più di sei decimi da Verstappen.
Formula 1, GP Arabia Saudita: Alonso continua a volare
La grande sorpresa delle prime uscite di questa nuova stagione di Formula 1 è rappresentata da Fernando Alonso, secondo nella seconda sessione di prove libere del GP dell’Arabia Saudita. Il pilota spagnolo ha posizionato la sua Aston Martin in terza posizione, seppur ad un secondo di distanza dalla Red Bull di Max Verstappen. Subito alle spalle di Alonso c’è il compagno di squadra in Aston Martin Lance Stroll con il quarto tempo, distanziato di pochi millesimi dal due volte campione del mondo.
Si sono scambiati le posizioni in casa Mercedes, nella terza sessione di prove libere del GP dell’Arabia Saudita, Lewis Hamilton e George Russell. Il sette volte campione del mondo di Fomula 1 sembra aver trovato un buon felling con la sua monoposto, facendo registrare il quinto miglior tempo. Qualche difficoltà in più per il suo compagno di squadra: il giovane pilota britannico ha faticato rispetto alle prove libere del venerdì ed è scivolato fino all’undicesima posizione.
Formula 1, GP Arabia Saudita: Ferrari troppo brutta per essere vera
La grande delusione del weekend di Formula 1 in Arabia Saudita è rappresentata dalle due Ferrari. Il primo dei due piloti della Rossa è Charles Leclerc, che dovrà rimontare nel GP dell’Arabia Saudita in quanto sconterà dieci posizioni di penalità in griglia domenica. Il pilota monegasco ha concluso la terza sessione di prove libere con il sesto tempo, ma si trova a più di un secondo di distanza dalla Red Bull dell’indomabile Max Verstappen, che va a caccia della seconda vittoria consecutiva su questo tracciato.
Bisogna scorrere ancora più in fondo la classifica per trovare l’altra Ferrari, quella di Carlos Sainz che non ha iniziato la stagione come si aspettava. Il pilota spagnolo ha fatto registrare il decimo tempo, a quasi due decimi di distanza da Leclerc. La speranza in casa Ferrari è che, come accaduto nel GP del Bahrain, il team abbia deciso di restare giù di motore, per sfruttarlo a pieno in qualifica: sul passo gara, invece, i mini long run effettuati dalla Rossa sono sembrati positivi.
