Il nono appuntamento del mondiale di Formula 1 2023 ha mandato in scena le qualifiche del GP d’Austria, che stabiliranno la griglia di partenza della gara della gara di domenica. Oggi, sabato 1° luglio avrà luogo la sprint race alle ore 16:30, che sarà preceduta dalle prove shootout a mezzogiorno.
Per il GP dell’Austria, Verstappen è il grande favorito ma le Ferrari possono giocarsi le proprie carte grazie all’ottima qualifica conquistata ieri. Difatti, Leclerc ha conquistato la seconda posizione alle spalle dell’olandese, davanti a Carlos Sainz. Un doppio risultato che fa ben sperare, come testimonia Tuttosport, che apre con Rossa speranza.
Formula 1, Leclerc insegue Verstappen
La delusione del box Ferrari dopo la bandiera a scacchi al termine del Q3 lascia persino un pizzico di amaro in bocca alla Rossa. Segno che la macchina c’è ed è pronta a giocarsi le proprie chances in gara. Leclerc è stato autore di un giro super con un duello all’ultimo millesimo contro Verstappen e i track limits.
In vantaggio di 10 millesimi nel secondo settore, il monegasco si è dovuto arrendere a causa del doppio traverso di cui si è reso protagonista nelle ultime due curve. Verstappen ha chiuso davanti di 48 millesimi, ma Leclerc c’è. Rifacendoci alla prima pagina de La Gazzetta dello Sport diremmo Rosso vivo. E possiamo ribadirlo, la Ferrari è più viva che mai.
Formula 1, polemica track limits
Se volessimo trovare una nota stonata alla qualifica mozzafiato del sabato, sarebbero senza dubbio i track limits, assoluti protagonisti prima del Q3. I sensori posti in uscita dalle curve 9 e 10 hanno mietuto vittime su vittime, cancellando ben 47 tempi cronometrati. A farne le spese maggiori sono stati Perez e Russell, che hanno dovuto abbandonare la qualifica già nella seconda sessione. E oggi, con la qualifica shootout, si prospettano altri colpi di scena.
