Formula 1, impresa Gasly e incubo Ocon: la gara bifronte dell’Alpine

Nelle retrovie del Gran Premio del Bahrain la scuderia Alpine inizia la sua stagione in Formula 1 con la coppia tutta francese composta da Ocon e Gasly

Giordana Fortuna
6 Min di lettura

SEGUICI SUI SOCIAL

Durante la prima gara del campionato mondiale, la scuderia francese ha dato prova della sua forza. Domenica 5 Marzo si è svolta la prima gara della stagione di Formula 1 in Bahrain. Fra i tanti duelli combattuti, ad esempio quello emozionante avvenuto tra Fernando Alonso e Lewis Hamilton e gli eclatanti colpi di scena, uno dei quali l’improvviso ritiro della Ferrari appartenente a Charles Leclerc, si sono verificate dinamiche altrettanto interessanti nelle retrovie.

La scuderia BWT Alpine F1 infatti, è stata protagonista di una gara bifronte che vede da un lato una rimonta sorprendente compiuta da Pierre Gasly e dall’altra un amaro ritiro a cui è stato costretto Esteban Ocon. La novità di quest’anno è che la scuderia motorizzata Renault ha presentato una line-up tutta francese. Anche i due piloti, uno veterano, l’altro una new entry, sono di stessa nazionalità, ma cosa più importante, sono due giovani talenti in cerca della vittoria, determinati a conseguire i loro obiettivi.

Questa domenica si è conclusa con un dolceamaro poiché, come accennato prima, l’ex pilota Alpha Tauri è riuscito a guadagnare i primi punti in classifica mentre Esteban Ocon si è dovuto ritirare a circa 14 giri dalla fine del gran premio a causa delle tre penalità inflittegli.

Pit stop dell'Alpine di Sebastian Ocon @livephotosport
Pit stop dell’Alpine di Sebastian Ocon @livephotosport

Alpine, Ocon: “Abbiamo commesso troppi errori operativi”

Si accendono i motori, si spengono i semafori a Sakhir anche per la scuderia transalpina. Alla griglia di partenza, Esteban Ocon è partito dalla nona posizione, mentre Gasly dalla ventesima, nonché ultima. Il numero 31 è stato soggetto a tre penalità e costretto ad un ritiro anticipato a causa della gara irrimediabilmente compromessa.

Il primo errore si è verificato durante la partenza. Il posizionamento della A523 in griglia è risultato errato dato che la vettura sembrava essere fuori per pochi centimetri dal perimetro della casella, dotata di un sensore che ha rilevato tale irregolarità. Ciò ha costretto i commissari della FIA a infliggere al pilota una penalità di 5 secondi da scontare al primo pit stop.

Il francese ha subito poi un’altra penalità da 10 secondi causata dall’intervento del suo team sulla vettura prima che terminassero i 5 secondi. Precisamente ai 4,6 secondi, per via di un malfunzionamento del sistema automatico di conto alla rovescia e dallo stesso team principal Szafnauer. Neanche il tempo di ingerire l’amara sanzione che Ocon, uscendo dalla pit lane, ha accumulato altri 5 secondi a causa del superamento del limite di velocità. In ultima istanza, il team si è visto costretto a ritirare la vettura e terminare con 14 giri d’anticipo la gara.

Ocon, in merito all’accaduto, ha dichiarato “Oggi non era la nostra giornata. Abbiamo commesso troppi errori operativi e questo ci è costato la giornata. Dobbiamo analizzare tutto, tutti i dettagli e imparare rapidamente da questi. La affronteremo insieme come squadra e guarderemo alla prossima gara, dove sono sicuro che torneremo più forti”. Aggiunge poi “Andremo lì determinati a riprenderci e a far ripartire la nostra stagione”.

Pierre Gasly, pilota dell'Alpine @livephotosport
Pierre Gasly, pilota dell’Alpine @livephotosport

Alpine, Gasly: ”Sono soddisfatto della gara di oggi”

Nonostante il duro colpo da ingerire, c’è stata una grande consolazione. Pierre Gasly è stato autore di un’impresa faticosa che ha portato a dei risultati concreti. Difatti ha ultimato la gara in nona posizione guadagnando due preziosi punti, portando l’Alpine a piazzarsi sesta nella classifica dei costruttori e soprattutto attutendo il danno recato da Ocon, permettendo inoltre alla squadra di puntare alla futura riconferma del quarto posto in classifica, già guadagnato l’anno scorso.

 Pierre infatti ha compiuto una rimonta sorprendente dato che nelle qualifiche, a causa di un annullamento del tempo, si è piazzato ventesimo. Nonostante questo, feroce e grintoso, ha ricostruito una gara che sembrava spacciata in partenza. Aiutato anche dall’undercut fatto su Tsunoda, risultato azzeccato e dall’ingresso della virtual safety car, il nuovo acquisto ha dimostrato il suo valore e si è riconfermato un talento su cui puntare.

Pierre Gasly alla guida dell'Alpine @livephotosport
Pierre Gasly alla guida dell’Alpine @livephotosport

Gasly, in merito alla vicenda, ha rilasciato delle dichiarazioni. Sono soddisfatto della gara di oggi ed è un ottimo modo per segnare il mio debutto con Alpine. Dopo le qualifiche di ieri eravamo tutti delusi, perché non era quello che volevamo, quindi complimenti a tutta la squadra per il duro lavoro svolto per la gara. Era difficile prendere punti, ma eravamo fiduciosi nelle prestazioni della nostra vettura”.

Con tali pretesti, la sfida fra i due piloti si fa accesa già dalla prima gara. Al prossimo GP che si terrà in Arabia Saudita, uno dovrà tentare di rimediare agli errori commessi e redimersi, l’altro dovrà confermare le sue formidabili prestazioni.

Condividi questo articolo