Il mondiale di Formula 1 2023 è indirizzato verso il terzo titolo piloti di Max Verstappen. Parallelamente, la Ferrari sta vivendo un incubo, poiché nei primi cinque gran premi la Rossa ha colto solamente un podio e si trova attualmente al quarto posto in classifica costruttori. Il grande problema del Cavallino Rampante in questo avvio di stagione è la gestione delle gomme, oltre alla palese inguidabilità della SF-23.

La Rossa consuma troppo velocemente gli pneumatici, facendo registrare dei repentini cali di prestazione anche all’interno dello stesso stint. Nel prossimo appuntamento, in programma a Imola il 21 maggio, la scuderia di Maranello si presenterà con pance e sospensioni nuove, atte a ridurre il gap dalle avversarie. Quella dell’Emilia Romagna può essere realmente considerata l’ultima spiaggia, come scrive anche Tuttosport, che intitola Ferrari, da Imola o la va o la spacca.

Ferrari, Leclerc e Sainz faticano: Vasseur spera negli aggiornamenti
Tornando indietro al 2022, sarebbe stata quasi una pazzia pensare a una Ferrari così in difficoltà quest’anno. La Rossa, nonostante i proclami del pre stagione e i buoni propositi del team principal Frederic Vasseur, ha dovuto fare i conti con la dura realtà. Data per appurata la netta superiorità Red Bull, Maranello pensava di dover recitare il ruolo di seconda forza, nonostante la crescita dell’Aston Martin e l’insidia Mercedes.

Ma in realtà, la Ferrari ha mostrato di faticare anche contro le due rivali per il secondo posto. I due piloti di Maranello continuano a trovarsi male con una monoposto nervosa e in perenne sottosterzo. Dopo l’illusione di Baku, dove Leclerc ha conquistato un ottimo terzo posto, a Miami è arrivata la regressione sempre con le vecchie noie di un degrado eccessivo. Sainz è giunto solo quinto, mentre il monegasco settimo.

Per risolvere i problemi che affliggono la SF-23, a Imola sono pronti ad arrivare degli aggiornamenti su cui Vasseur fa molto affidamento, per poi portare un nuovo pacchetto a Barcellona. Il team principal svizzero sa bene che, se non dovessero funzionare nemmeno queste evoluzioni, la Ferrari non avrebbe più chances di risollevarsi e puntare alla seconda posizione fra i costruttori.

Ferrari, a Imola fra mille punti interrogativi
La classifica del 2023 è alquanto deprimente per Leclerc e per la Ferrari, quarta nei costruttori con 78 punti, circa un terzo di quelli della Red Bull. Nel mondiale piloti, il monegasco che, in teoria avrebbe dovuto avere i galloni di prima guida, è solo settimo, con 34 punti e già due ritiri su cinque gare. Numeri avvilenti, clamorosi se vogliamo, ma tremendamente esplicativi.
La prossima gara è Imola davanti a una marea rossa, pronta comunque a sostenere la squadra, a poca distanzia dal quartier generale della Ferrari. La banda di Vasseur si presenta con tante questioni irrisolte. L’unica speranza è che le pance e le sospensioni nuove funzionino e che Sainz e Leclerc riescano a raggiungere un buon risultato nella gara di casa della Rossa.

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