Si sono concluse con un’altra Pole Position per Charles Leclerc le qualifiche del GP dell’Azerbaijan. Il monegasco ha preceduto con un super giro a fine Q3 il rivale della Red Bull Sergio Perez. Terzo l’olandese Verstappen. Non c’è la fa invece l’altro alfiere in tuta rossa Carlos Sainz, che (primo a inizio Q3) ha abortito l’ultimo tentativo a seguito di un errore. Andiamo a rivedere dunque quanto accaduto in questo entusiasmante sabato di Formula 1, mentre l’appuntamento per il Gran Premio è rimandato domani alle ore 13.
Q1
Tanto traffico, incidenti e qualche colpo di scena nei 15 minuti iniziali di qualifica. É Lance Stroll a provocare la prima bandiera rossa del sabato: il canadese è infatti andato a muro nel tentativo di migliorarsi per poi perdere pezzi di carbonio dall’ala anteriore della sua Aston Martin, rendendo così necessario l’intervento degli steward. Con 2 minuti e mezzo a disposizione dopo l’interruzione, per superare il “primo taglio”, i 20 piloti in griglia hanno trovato traffico nell’ultimo settore, andando in più di un’occasione a violare quel “gentleman agreement” che dovrebbe proibire di superare gli avversari nel giro lanciato. Magnussen, Albon, Latifi, Stroll e Schumacher sono gli esclusi del Q1. Da segnalare l’ira dell’ex Red Bull Albon, che ha ritenuto (a gran voce) intenzionale, il lungo di Fernando Alonso: possibile scia per la sua Williams.
Q2
Norris, Ricciardo, Ocon, Zhou e Bottas sono invece gli eliminati del Q2. Il rookie cinese non è riuscito nell’impresa di accedere all’ultimo step del sabato, ma per la prima volta in carriera si è qualificato dinanzi al compagno di squadra Valtteri Bottas. Fuori anche le due Mclaren, complice una velocità di punta tutt’altro che competitiva. Davanti invece inschiodabili Red Bull e Ferrari, con i competitor per il titolo Charles Leclerc e Max Verstappen che hanno sfiorato (e probabilmente colpito) in più di un’occasione, gli insidiosi muri del circuito cittadino di Baku.
Q3
Come spesso ci avevano abituato quest’anno, anche in Q3 abbiamo assistito ad una lotta all’ultimo sangue (o all’ultimo centesimo), per la Pole Position tra la scuderia di Maranello e il team di Milton Keynes. Nel primo tentativo, pensare, poco più che un decimo ha fatto da cornice ai quattro pretendenti per il giro veloce. Da sottolineare: nei quasi 20 secondi di “full gas”, richiesti dal circuito che accarezza le spiagge del Mar Caucaso, la Ferrari ha confermato un ottimo potenziale velocistico (tutt’altro che scontato alla vigilia). E a proposito di Ferrari, dopo un primo tentativo che ha visto la rossa di Carlo Sainz tagliare il traguardo nel miglior tempo del weekend, Charles Leclerc ha distanziato tutti, chiudendo in 1:41.359. Un super crono, che ha staccato (e non di poco) quello confezionato da Sergio Perez (1:41.6), che ha chiuso dunque secondo. Terzo Verstappen in (1:41.7), a dimostrazione di quanto di buono fatto dal compagno di squadra messicano. Solo quarto invece Sainz, che a seguito di una sbavatura, ha preferito abortire il giro e riportare la monoposto numero 55 ai box.
La griglia di partenza:
1 Charles LECLERC Ferrari1:41.359 4
2 Sergio PEREZ Red Bull Racing
3 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing
4 Carlos SAINZ Ferrari
5 George RUSSELL Mercedes
6 Pierre GASLY AlphaTauri
7 Lewis HAMILTON Mercedes
8 Yuki TSUNODA AlphaTauri
9 Sebastian VETTEL Aston Martin
10 Fernando ALONSO Alpine
11 Lando NORRIS McLaren
12 Daniel RICCIARDO McLaren
13 Esteban OCON Alpine
14 Guanyu ZHOU Alfa Romeo
15 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo
16 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team
17 Alexander ALBON Williams
18 Nicholas LATIFI Williams
19 Lance STROLL Aston Martin
20 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team