Formula 1, Red Bull trema: “Penalizzazione? Perderemo vantaggio”

Non ha dubbi il guru Red Bull Helmut Marko, a causa della penalizzazione la Red Bull perderà vantaggio rispetto ai competitor

Lorenzo Bosca
6 Min di lettura

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Ci siamo, poco più di 48 ore e la Formula 1 farà il proprio ritorno in pista per la seconda gara stagionale del 2023. La classe regina delle quattro è pronta a trasferirsi a Jeddah, per il Gran Premio dell’Arabia Saudita: un appuntamento che molto potrà dirci sul prosieguo del campionato. Già, perché il circuito saudita è ben diverso da quello del Bahrain e numerose scuderie (Ferrari in primis), sono chiamate ad una performance importante. 

La gara andata in scena tra le dune del Sakhir a dire il vero, non ha regalato (almeno per quanto concerne la lotta vittoria), grandi emozioni. Il Campione del Mondo in carica Max Verstappen ha dominato pressoché incontrastato dall’inizio fino al termine della corsa, polverizzando la concorrenza e candidandosi di diritto come super favorito alla vittoria del titolo (il terzo in carriera).

Max Verstappen (RedBull) @livephotosport
Max Verstappen (RedBull) @livephotosport

Formula 1, le (non) conseguenze della penalità Red Bull

La superiorità palesata dalla Red Bull nel corso del primo Gran Premio, a dire il vero, ha per certi versi sorpreso l’intero paddock. Molti nel corso dell’inverno erano pronti a scommettere che il team austraico avrebbe scontato, e non poco, la penalità inflitta dalla FIA. Nell’ottobre del 2022 infatti, gli ispettori della federazione avevano constatato circa 5,6 milioni di sterline di spesa in eccesso (rispetto al tetto prefissato) da parte di Milton Keynes, rispondendo con sanzioni non di poco conto.

Parliamo di circa 6 milioni di sterline di ammenda e, soprattutto, una decurtazione del 10% delle ore a disposizione per sviluppare la monoposto 2023 in galleria del vento. Una contravvenzione che non sembrerebbe (almeno per il momento) aver prodotto le conseguenze immaginate sulla RB19 di Max Verstappen. Eppure, nonostante la vittoria, in casa Red Bull nessuno si è adagiato sugli allori, come confermato da Helmut Marko

Max Verstappen, GP del Bahrain @livephotosport
Max Verstappen, GP del Bahrain @livephotosport

Formula 1, il piano Red Bull secondo Helmut Marko

Classe ‘43, Marko è un ex pilota automobilistico e ad oggi vero e proprio guru della famiglia Red Bull. A lui è affidata la gestione dei piloti della scuderia e proprio lui è stato tra i primi a “lanciare” la candidatura di Max Verstappen per un posto in F1. Interpellato circa la sanzione subita, Marko ha analizzato il piano Red Bull per ottimizzare il tempo a disposizione, prima di focalizzarsi su alcuni possibili campanelli d’allarme per il 2023.

 “Ci siamo preparati al meglio per la stagione. Una volta saputo che la penalità sarebbe stata inflitta, è stato chiaro che, quando siamo entrati nella galleria del vento dovevamo farlo in modo efficienteha esordito il plurisettantenne austriaco. Nel corso del 2023 la Red Bull avrà a disposizione “solo” 151 ore. Non a caso ai microfoni di Motorsport.com Marko ha proseguito: “Dovevamo svolgere ogni run con un piano chiaro”.

Verstappen (RedBull) @Livephotosport

Formula 1, Marko “lancia” l’sos sviluppi 

Il minor quantitativo di tempo a propria disposizione, sottolinea Marko, potrebbe rappresentare un peso non indifferente per lo sviluppo della monoposto a stagione in corso: “Al momento siamo riusciti a fare tutto questo, ma, naturalmente, con l’avanzare della stagione e con l’esaurirsi del tempo nella galleria del vento gli altri avranno ancora a disposizione questo tempo e il nostro vantaggio si ridurrà”.

In virtù della concessione “progressiva” del tempo in galleria del vento riservato alle scuderie (inversamente proporzionale alla classifica 2022) la Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz potrà godere di 180 ore, 12 in meno rispetto a quelle garantite alla Mercedes di Hamilton e Russel. Per questo, sentenzia Helmut Marko, dalle parti di Milton Keynes sarà: “Estremamente importante portare a casa i punti”. 

Charles Leclerc @livephotosport
Charles Leclerc @livephotosport

Formula 1, il conto alla rovescia verso il GP dell’Arabia Saudita

Come anticipato, questo fine settimana la Formula 1 farà tappa in quel di Jeddah. Dopo la sinfonia a tinte Red Bull del Bahrain, Charles Leclerc e gli altri si preparano a dare battaglia a Max Verstappen. Malgrado l’Olandese volante parta ancora una volta come favorito, le condizioni della pista saudita potrebbero giocare un assist importante per Ferrari e Co.

L’usura degli pneumatici, vera e propria spina nel fianco per la Rossa di Maranello in Shakir, dovrebbe veder ridurre i propri effetti nel circuito cittadino progettato da Hermann Tilke. In attesa di comprendere se le sanzioni battezzate dalla FIA porteranno a qualsivoglia tipo di effetto in casa Red Bull, non ci resta quindi che goderci il GP dell’Arabia Saudia. Il conto alla rovescia termina domenica 19 marzo ore 18:00. 

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