Si sono concluse le qualifiche dell’undicesima prova del mondiale di Formula 1 2023, disputate in Ungheria, nel circuito dell’Hungaroring. Una sessione emozionante, anche grazie all’introduzione della regola dell’ATA che ha notevolmente sparigliato le carte specialmente nelle prime due manches. Uno straordinario Lewis Hamilton conquista la pole position davanti a Max Verstappen con un ultimo giro incredibile, dove si mette dietro l’olandese per soli tre millesimi. e spezza il dominio Red Bull dopo dieci week-end.
Nona pole in Ungheria per Sir Lewis Hamilton, tornato a partire davanti dopo oltre un anno e mezzo davanti al rivale Verstappen. Seconda fila tutta McLaren, terzo Norris davanti a Piastri. La Ferrari coglie il sesto posto con Leclerc dietro a un sorprendente Guanyu Zhou su Alfa Romeo. Male invece i due piloti che hanno conquistato la prima fila lo scorso anno. Russell è uscito in Q1 e partirà 18°, mentre Sainz non è riuscito ad accedere al Q3 per soli due millesimi, ottenendo solo l’undicesima posizione.
Formula 1, delusione Sainz: Alfa Romeo in gran forma
Il Q1 inizia in una condizione anomala con tutti i piloti scendono in pista con la gomma hard. I giri lanciati si susseguono per mandare in temperatura gli pneumatici. Le due Alfa Romeo sono le grandi sorprese della sessione, con Guanyu Zhou che piazza il miglior tempo davanti a Verstappen e Perez. La grande sorpresa è l’esclusione di George Russell, 18°, in netta difficoltà rispetto a Hamilton e vittima del traffico. Ottima prestazione del rientrante Daniel Ricciardo, che mette fuori il compagno di squadra Tsunoda.
Lo start del Q2 avviene con la gomma media. Le McLaren fanno la voce grossa, ottenendo la prima posizione con Norris. Le Alfa Romeo confermano il loro ottimo stato di forma qualificando al Q3 sia Bottas che Zhou. La Ferrari di Sainz viene beffata da Alonso, rimanendo escluso per due soli millesimi. Perez torna nei primi dieci dopo cinque gran premi, potendo così andare alla caccia della pole position, come Lewis Hamilton.
Formula 1, zampata di Hamilton: bene le McLaren
L’ultima sessione inizia con le canoniche gomme rosse. La McLaren di Norris va subito davanti ma Verstappen rimette le cose a posto mettendo tre decimi fra sé e l’inglese, prima che fra i due si inserisca Hamilton, che piazza la sua Mercedes in seconda posizione. Leclerc sbaglia nel secondo settore e si ferma a mezzo secondo.
Gli ultimi tentativi sono da batticuore. Leclerc si migliora ma la sua Ferrari non va oltre il sesto posto, Norris sale secondo alle spalle di Verstappen. Quando Super Max sembra avere la pole in mano, arriva Lewis Hamilton che mette insieme un giro mostruoso, andando ad artigliare la prima posizione solamente per tre millesimi, la numero 104 in carriera, la nona in Ungheria, record assoluto in un singolo circuito. Welcome back Sir Lewis. Domani si preannuncia un duello infuocato fra i due vecchi rivali già dalla prima curva, per rivivere le emozioni del 2021.