Non è iniziata nei migliori dei modi la stagione della Mercedes. In questo 2022 la W13 messa a punto dalla casa automobilistica tedesca è parsa meno competitiva rispetto alle rivali Red Bull e Ferrari, come sottolineato dagli stessi piloti Lewis Hamilton e George Russel. A tal proposito si è espresso il team principal Toto Wolff, confessando come la propria scuderia, forte di alcuni aggiornamenti in programma, potrà finalmente “comprendere” il bolide creato solamente dopo il GP di Barcellona:
“Abbiamo prodotto grandi vetture e crediamo che la strada tracciata dalla W13 possa essere quella giusta. A Barcellona abbiamo già girato a febbraio e potremo raccogliere più dati. È una questione di fisica, non di cose mistiche. I bordi del nostro pavimento sono molto più esposti rispetto alle altre monoposto. Dobbiamo scoprire come possiamo rendere prevedibile il comportamento della monoposto. Siamo fedeli al progetto”. Ha dichiarato l’austriaco ai microfoni di motorsport.com, dopo il GP di Miami. Il classe 72’ ha poi concluso sul rapporto con gli altri team nello sviluppo: “Non stiamo guardando gli altri team: pensiamo che le nostre idee siano buone. Ma dobbiamo capire e farlo prima di prendere la decisione se passare a un altro concetto. Dobbiamo capire qual è la parte buona e quella da scartare. Risponderemo a questa domanda dopo Barcellona, perché questa è l’unica pista in cui possiamo guardarci allo specchio”.
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