Tempo di bilanci e nuovo verdetto in Europa League, dove nella serata di giovedì 16 marzo, tra le ore 18:45 e le ore 21:00, scenderanno in campo i match validi per il ritorno degli ottavi di finale: Friburgo-Juventus è appuntamento tra i maggiormente attenzionati, vista l’importanza che assume questo incontro per la compagine di Massimiliano Allegri. Dopo l’1-0 fatto registrare all’Allianz Stadium una settimana prima, la Vecchia Signora cercherà ora di strappare e confermare il pass per i quarti di finale anche in terra tedesca.
E proprio alla vigilia dell’incontro ha parlato nella canonica conferenza stampa pre partita l’allenatore del Friburgo, Christian Streich, che tra le numerose tematiche affrontate non ha potuto esimersi dal presentare quella che, a suo avviso, sarà la trama del match. Queste le sue parole: “Devo ancora pensare a come potremo avere più equilibrio in campo, ma sarà fondamentale non perdere palloni nelle zone cruciali. All’andata abbiamo subito tre contropiedi che ci sarebbero potuti costare carissimo: occorre attenzione“.
Friburgo-Juventus, Streich punge: “Spero Di Maria recuperi”
Nel proseguire il proprio commento in sala stampa, Streich continua poi ad analizzare Friburgo-Juventus, sottolineando il momento di forma dell’una e dell’altra compagine: “Ho concesso un giorno di riposo ai miei ragazzi perché contro l’Hoffenheim è stata tosta. Abbiamo un solo risultato a disposizione, ma credo che la stessa tensione che sentiamo noi la sentirà anche la squadra di Allegri“. Il Friburgo spesso e volentieri si è mostrata squadra arcigna tra le mura amiche, non perdendo in casa da 15 incontri stagionali: si prospetta un incontro di fuoco per la compagine italiana.
E proprio a proposito della Juventus, l’allenatore dei tedeschi sottolinea l’importanza del Fideo Angel Di Maria, reputato da Streich uno dei migliori interpreti del ruolo. Questo il suo pensiero: “Il fatto che Chiesa e lo stesso argentino siano in dubbio è un vantaggio per noi, ma spero per la città e per il pubblico che possa recuperare. Sarebbe un dispiacere enorme non godere delle sue giocate: è un fuoriclasse indiscusso e – conclude il tecnico del Friburgo, fresco di rinnovo contrattuale – da un certo punto di vista spero possa essere della partita“.
