In una giornata di Serie A con Juventus-Lazio, Inter-Milan e i 7 gol della Roma all’Empoli è piuttosto semplice smarrirsi nell’anonimato. Frosinone-Sassuolo sembra fatta apposta per smentire tale assunto, vista la spettacolarità del match conclusosi per 4-2. La vittoria degli uomini di Di Francesco è arrivata in rimonta, accusando ma poi trasformando in energia reattiva la doppietta di Pinamonti.
I protagonisti sono noti: Walid Cheddira, che ha aperto con un rigore e chiuso con un assist, e Luca Mazzitelli, ex che ha legato la sua anima al Frosinone diventandone pilastro e siglando una doppietta decisiva. Nel dettaglio, la capacità di non snaturarsi e colpire ha fatto la differenza a favore di Di Francesco, come mostrano i dati.
Frosinone-Sassuolo 4-2, il dato sugli attacchi pericolosi
Scorrendo la Tabella FootData alla voce attacchi pericolosi si evince quanto il Frosinone abbia proseguito nel suo gioco a dispetto del doppio vantaggio del Sassuolo. Un avvio shock per gli uomini di Di Francesco, che hanno avuto il merito di non disunirsi chiudendo con statistiche offensive a proprio vantaggio.
A livello di attacchi pericolosi, dunque, si notano i 53 a 46 in favore del Frosinone, che domina anche per possesso e passaggi riusciti. Trame che hanno portato a pericoli, sublimati dal dato sui tiri: 14, contro i 12 tentati dal Sassuolo.
La chiave: Barrenechea contro Matheus Henrique
Il testa a testa risultato decisivo nelle varie fasi di Frosinone-Sassuolo è quello tra Barrenechea e Matheus Henrique. La tabella mostra i dati stagionali dei tre fondamentali indicati, con il centrocampista di proprietà della Juventus che spicca per doti difensive e recuperi. Un tipo di calciatore che si esalta in condizioni di non-possesso, forse proprio l’elemento che manca nella rosa del Sassuolo per gestire il vantaggio contro avversari come quelli del Benito Stirpe.

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