In questo spumeggiante weekend dell’ottava giornata di Serie A, abbiamo assistito a Frosinone-Verona, partita terminata 2-1 in favore della squadra di casa. Questo risultato ha permesso alla squadra di Di Francesco di ottenere il terzo successo in campionato e di volare a 12 punti in classifica, mentre gli scaligeri rimangono fermi ad 8 punti, con le terza sconfitta subita nelle ultime 4 gare giocate.
A decidere il match sono stati le reti di Reinier, all’esordio assoluto con i ciociari in Serie A, e di Soulé, che si conferma come uno dei giocatori più in forma del momento. A nulla è valsa la rete in extremis di Djuric, che ha accorciato le distanze al 94′. Tramite l’ausilio delle statistiche fornite da FootData, analizzato i fattori chiavi che hanno determinato l’esito finale di Frosinone-Verona.
Frosinone-Verona 2-1, le statistiche del match
Frosinone-Verona è stato un match molto equilibrato, sbloccatosi solamente nel recupero del primo tempo con il tap-in di Reinier, dopo il palo colpito da Cheddira. Seppur di poco, la squadra di Di Francesco ha avuto un maggior possesso del pallone, anche se gli scaligeri hanno calciato più volte verso la porta difesa da Turati.
Il Verona ha tirato 16 volte in porta, contro le sole 11 del Frosinone, ma balza all’occhio il dato sui tiri in porta. Infatti, la formazione ciociara ha convertito il 100% delle conclusioni nello specchio, mentre gli uomini di Baroni hanno segnato una sola rete con 4 tentativi.
Il Frosinone è stato più concreto, sfruttando anche il maggior numero di attacchi pericolosi rispetto a quelli del Verona. Di Francesco sta tirando fuori il meglio dai giocatori a disposizione nel reparto offensivo, in particolar modo da Soulè, vera spina nel fianco per la difesa di Baroni nell’arco dei 90 minuti.
Frosinone-Verona 2-1, Soulé imprendibile nell’1vs1
Oltre alla rete del momentaneo 2-0 di testa, il secondo del suo campionato, Soulé è stato protagonista di una prestazione stellare. Il fantasista argentino, di proprietà della Juventus, si sta confermando uomo chiave della rosa, grazie alla sua capacità di superare costantemente il diretto avversario nell’1vs1, permettendo di creare superiorità numerica nella metacampo offensiva.
Come possiamo notare dalla tabella, Soulé ha portato a termine ben 9 dribbling vinti nella partita, con una percentuale di realizzazione dell’81,82%. La difesa del Verona non è riuscita a prendere contromisure sull’argentino, che ha fatto il bello e il cattivo tempo nella sua zona di competenza.
Soulé ha poi messo la ciliegina sulla torta con il gol, sfruttando al meglio il cross arrivato dalla sinistra di Marchizza. Inoltre, l’argentino ha vinto anche il confronto diretto con Ngonge, che invece non è riuscito a lasciare la propria impronta sul match. Il fantasista di proprietà della Juventus è un giocatore dall’altissimo potenziale e continua ad incantare in mezzo al campo con le sue giocate.