Il futuro tra Luciano Spalletti e il Napoli, nelle ultime settimane, sembra sempre più compromesso. Le recenti vicende legate all’allenatore toscano, fresco Campione d’Italia coi partenopei, infiammano da tempo il valzer delle panchine di Serie A e del panorama internazionale.
Nonostante ciò, la piazza azzurra e il mister di Certaldo hanno sempre espresso un rapporto fedele, dettato dalla stima reciproca e dall’amore per il viaggio straordinario di questa stagione, culminato col tricolore in quel di Udine. A tal proposito, Spalletti ha voluto imprimere sulla propria pelle questo risultato memorabile, tatuandosi sul braccio il terzo Scudetto della storia del Napoli.
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Ai microfoni di DAZN, prima della partita col Bologna di Thiago Motta, per l’appunto, Spalletti ha commentato l’accaduto, lasciando un alone di mistero sul proprio destino: “Il tatuaggio l’ho fatto perché sentivo pizzicare e, infatti, ho trovato ciò che sentivo nel profondo. Magari scaverò ancora, trovando cose bellissime”.
Il rapporto tra il Napoli e Spalletti, comunque, resta in bilico, con il tecnico che pare essere ormai fuori dai progetti futuri. Resta da capire, nel caso, chi sarà l’erede sulla panchina azzurra: tra i nomi più caldi, spicca quello di Luis Enrique, come riportato dal Corriere dello Sport.
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