Un mese alla fine del calciomercato, la metà all’inizio del campionato, e in casa Juventus si prepara il rush finale per consegnare a Thiago Motta una rosa da scudetto. Ricaricato il budget con le cessioni, anche se altre sono in programma, sono tre gli obbiettivi per concludere la campagna acquisti: Todibo, il più vicino, Koopmeiners, il più complicato, e un ala. Su quest’ultimo fronte occhio a Galeno.
Giuntoli fiuta il colpo, il Porto deve vendere
Ci sono almeno due motivi importanti che spiegano perché il brasiliano è più facile da raggiungere rispetto ad Adeyemi, obbiettivo dichiarato del mercato bianconero. Il primo è essenzialmente economico, visto che, al netto di un’apertura da parte del giocatore al trasferimento, la richiesta del Borussia Dortmund è tra i 4o e i 50 milioni. Neanche la vendita di Soulé e Huijsen risulterebbe sufficiente per il colpo.
Il secondo motivo è un assist che arriva direttamente dal Porto. Il rispetto dei parametri del fair play finanziario, si legge sulla Gazzetta dello Sport, costringe il club a decisione drastiche sul mercato, e Galeno potrebbe essere il sacrificato. Si parte da 30 milioni di richiesta, ma tale esigenza dei portoghesi potrebbe portare Giuntoli a piazzare il colpo a cifre anche più contenute.
Ancora Porto: Conceicao sullo sfondo per la Juventus
Non c’è però solo l’esterno classe ’97 della nazionale brasiliana in lista, con ancora il Porto attenzionato. Sullo sfondo c’è l’opzione Fancisco Conceicao, figlio d’arte dell’ormai ex allenatore dei biancoblu. Non è escluso un affare in prestito con obbligo di riscatto, una via che piacerebbe molto alla Juventus, che potrebbe rimandare il pagamento all’estate prossima.