Genoa, Spors sull’esonero di Shevchenko: “Il gioco non migliorava e i risultati non arrivavano”

Carlotta Desirello
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Il general manager del Genoa, Johannes Spors, ha avuto modo di rilasciare alcune dichiarazioni ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. In particolare, è tornato sull’esonero di Shevchenko, arrivato nella giornata di ieri: “Io ho parlato molto con lui e non c’è mai stato un problema di comunicazione tra di noi. Non c’è stato, però, un miglioramento dal punto di vista del gioco e i risultati non sono arrivati.  Non è mai semplice prendere una decisione di questo tipo, ma sono convinto che dovevamo agire in questo momento e, da ora in poi, siamo concentrati unicamente sul futuro, per arrivare ad una svolta positiva il prima possibile”.

Spors ha anche spiegato della motivazione di esonerare Shevckenko a due giorni dalla partita contro la Fiorentina: “Ci siamo resi conto come club che non avremmo avuto l’energia necessaria per la sfida contro la Fiorentina e, per questo motivo, abbiamo preso una decisione rapida, perché volevamo trattare Shevchenko in maniera corretta e trasparente. A Firenze in panchina ci sarà senza alcun dubbio Konko, che penso sia un allenatore giovane e di grande talento, che ha una grande esperienza come giocatore”.

Infine, il general manager ha parlato del suo arrivo a Genova, oltre che dei colpi di calciomercato effettuati dal Genoa fino ad ora e degli obiettivi per questo gennaio: “Ero consapevole che sarebbe stata una grande sfida, ma mi piacciono. Io sono qui, perché sono sicuro che avremo la possibilità di raggiungere il nostro obiettivo e migliorare il club in futuro, se andiamo tutti nella stessa direzione. Siamo soddisfatti dei nuovi acquisti e il miglioramento si è visto già nella gara di Coppa Italia. Il nostro intento è quello di investire su giocatori giovani, ma di esperienza. Abbiamo già agito in questo mercato e continueremo a farlo”.