Una qualifica da batticuore, dove Lando Norris ha piazzato un’autentica magia all’ultimo tentativo, prendendosi una clamorosa pole position davanti a Verstappen per soli 20 millesimi. In vista di domani (23 giugno), il GP di Spagna si preannuncia piccante, con i bad boys a monopolizzare la prima fila. Dopo un week-end in sordina, Super Max ha messo le cose in chiaro nelle qualifiche, prima di essere beffato proprio sul più bello dalla McLaren numero 4.
Seconda pole in Formula 1 per Norris, primo davanti al grande amico Verstappen, per nulla intenzionato a lasciargli strada alla partenza di domani. Seconda fila di stampo Mercedes, con Hamilton e Russell separati da soli 2 millesimi, davanti alle due Ferrari. Leclerc e Sainz hanno patito gli ultimi due settori, prendendo circa tre decimi e mezzo dalla coppia di testa, e mai realmente in lotta per la pole position.
McLaren troppo forte, solito Max e le due Mercedes inaspettatamente veloci e bilanciate, in grado di lasciarsi alle spalle le due Rosse. Le Ferrari precedono una sorprendente Alpine, capace di portare entrambe le monoposto in Q3. Gasly settimo e Ocon nono, con Perez ottavo, ma penalizzato di tre posizioni dopo il Canada. Senza tempo Piastri, condannato dai track limits prima e da un suo errore nell’ultimo tentativo.
Alonso fuori in Q2
Chi mastica amaro dopo le qualifiche del GP di Spagna è l’idolo di casa, Fernando Alonso, costretto ad alzare bandiera bianca nel Q2 per soli 14 millesimi. L’asturiano non è riuscito a far funzionare un’Aston Martin deficitaria e distante dai top team, come dimostra anche il 14° crono fatto segnare da Stroll.