Grazie alla vittoria per 3-1 sul Southampton nell’ultimo turno di campionato, il Brighton di Roberto De Zerbi si è aggiudicato la prima qualificazione ad una competizione europea della sua storia. Ai Seagulls (certi quantomeno del 7° posto che vale la Conference League) basterà solamente un punto per guadagnarsi l’accesso alla prossima Europa League, traguardo che appare ormai alla portata.
Domani, mercoledì 24 maggio, all’Amex Stadium sbarcheranno i neo Campioni d’Inghilterra del Manchester City, per il recupero del match della 32ª giornata di Premier League. A poco più di ventiquattrore dal fischio d’inizio, a tessere le lodi di Roberto De Zerbi è stato proprio il tecnico dei citizens Pep Guardiola, il quale ha sottolineato l’ottima stagione messa in mostra dalla formazione allenata dal tecnico bresciano.

“Nessuno gioca come loro, gli schemi di De Zerbi coinvolgono tutti, a partire dal portiere. Se non giochi ad alto livello possono fare quello che vogliono contro chiunque. Meritano completamente tutti i complimenti e il successo che hanno raccolto. È una delle squadre da cui cerco di imparare molto. È unico come un ristorante stellato Michelin“.
Guardiola loda De Zerbi: “È uno degli allenatori più influenti degli ultimi 20 anni”
Proprio in vista del match di recupero tra Brighton e Manchester City di domani, 24 maggio, il tecnico dei citizens Pep Guardiola ha avuto parole al miele per il collega Roberto De Zerbi definendolo non solo un grande tecnico, ma bensì uno dei più influenti dell’ultimo ventennio: “Mi congratulo con il Brighton per l’incredibile risultato di entrare in Europa League. Fate attenzione a quello che sto per dire perché sono abbastanza convinto di avere ragione: Roberto de Zerbi è uno degli allenatori più influenti degli ultimi 20 anni“.

“Nessuna squadra gioca come loro, sono unici. Quando è arrivato in Premier League ho avuto la sensazione che l’impatto sarebbe stato grande, ma non potevo aspettarmi che avvenisse in così poco tempo. Il Brighton crea mediamente 20-25 occasioni a partita ed è di gran lunga il migliore di tutti gli avversari, monopolizza il pallone come non vedevo da tanto, tanto tempo“.