Guess who’Z back (again)

Nicola Liberti A cura di Nicola Liberti
3 Minuti di lettura

Notizia nell’aria da tempo, coglie l’ufficialità soltanto nelle ultime ore. Ad una manciata di mesi dalle lacrime cristallizzate nel tempo, nelle quali ancor oggi San Siro si specchia, l’ultimo dei grandi étoile torna ad incantare la Scala del Calcio. Nella data che sancisce il secondo ritorno di carriera, Zlatan cambia tema. Calzoncini e maglia rossonera restano fissi al chiodo, il voto a nuove vesti: giacca e camicia. Se le gesta da nobiltà calcistica restano preda del passato, un futuro glorioso per il Milan si scrive nel presente. Il primo atto è già compiuto, la firma sul contratto sancisce il nuovo inizio più atteso, bramato dalla città per interminabili settimane.

Il nome altisonante, un tempo sulla maglia, destinato a terminare l’eco negli stadi, volto oggi a risuonare ben oltre le mura di Milanello, nelle quali lo costringe una nomina scorta tra le tasche delle nuove vesti. Ibrahimovic è ex-calciatore, brand, ambasciatore, uomo e professionista di spessore. In quest’ordine, come da comunicato RedBird. Un nuovo inizio dalla duplice faccia e mansione. Partner operativo d’investimenti della proprietà, sul lato imprenditoriale dell’ingombrante figura di Zlatan a racchiuderne i primi citati tratti; advisor attivo nelle tematiche milaniste in virtù delle ultime due. Avatar globale del pensiero a stelle e strisce in seno al club: business e sport, miscela d’una ricetta vincente verso il successo del club stesso. Ibra inietta il siero dogmatico tra sé e la firma, nuovo passo verso il Milan 2.0 del quale si rende più che mai principale volto.

Milan, Zlatan Ibrahimovic - Godbye
Milan, Zlatan Ibrahimovic – Godbye @Twitter

Godbye Godback

Zlatan Ibrahimovic ed il Milan. Legame indissolubile, immarcescibile, fortemente dichiarato e provato a più riprese. Quando tempo e contesto divengono impalpabili, la dimensione che avvolge le due parti accresce il proprio peso e spessore, nel tempo stesso. Divino. Come l’aura scontornata negli anni, cucita ad hoc sulla propria figura. Ingombrante. Per natura e caratura. Ibra e il rossonero si intrecciano una volta ancora, oggi all’atto III di una storia inesauribile. Dalla prima pagina del libro di un matrimonio volto alla grandezza sul campo alle successive, quelle della conclusione di carriera e rinascita del Diavolo, sino alle più fresche di stampa. Vittoria come tratto comune, sia questa da gloria immediata o da scavare nelle pareti dell’inferno, teatro dei ritorni. Oggi è nuovo inizio, Zlatan riavvolge il nastro. Guess who’Z back (again). Godback.

Si Parla di:

Calciomercato, Pronostici e Consigli: seguici anche su ...