La Juventus, dopo aver chiuso l’acquisto di Douglas Luiz e avviato i contatti per Kephren Thuram, deve compiere un ulteriore passo nel calciomercato, questa volta attraverso una cessione strategica. Il giovane difensore Dean Huijsen sembra essere la chiave per aumentare il budget disponibile per nuovi colpi. Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, farà presto il punto della situazione per decidere il futuro del talento classe 2005.
Leggi Anche
Huijsen in uscita: i piani della Juventus
Huijsen, che non condivide il percorso di formazione proposto dal club, è pronto a partire. Lo scorso gennaio, la Juventus aveva pianificato un prestito al Frosinone, ma il difensore è stato attratto dalla proposta della Roma, su chiamata di José Mourinho. La sua esperienza nella Capitale ha avuto alti e bassi, e ora il Borussia Dortmund e il Newcastle sono i principali club interessati. La Juventus è disposta a cedere Huijsen per una cifra intorno ai 30 milioni di euro.
Calciomercato Juventus, dalla cessione a possibili scambi
Un’altra pista da seguire è quella che porta all’Atalanta. Dopo lo stop di Scalvini, Huijsen potrebbe essere una soluzione per Gasperini, e la Juventus potrebbe utilizzarlo come contropartita nell’affare Koopmeiners.
Tuttavia, questo scambio avverrà solo se l’Atalanta valuterà Huijsen in modo congruo, considerando anche una parte variabile legata alle sue future prestazioni. Attualmente, la differenza di valutazione per Koopmeiners è di circa 15 milioni di euro, con l’Atalanta che chiede 60 milioni e la Juventus che ne offre 45.
Il futuro di Huijsen e le strategie di Giuntoli
L’entourage di Huijsen si incontrerà presto con Giuntoli per discutere le opzioni. La Juventus è pronta a considerare una cessione all’estero per accelerare i tempi. I fondi ottenuti dalla vendita di Huijsen saranno reinvestiti per acquistare Koopmeiners o Calafiori, entrambi obiettivi dichiarati del nuovo allenatore Thiago Motta. Se non ci saranno sviluppi prima del 10 luglio, Huijsen inizierà la stagione alla Continassa, ma la sua cessione sembra ormai inevitabile per finanziare un colpo di mercato significativo.