È indiscutibilmente il Lecco la grande sorpresa dei play off di serie C, e lo è ancor di più dopo che ha sbancato Foggia nella finale di andata proprio in casa dei pugliesi. Un 2-1 che dà grandissime chance di promozione alla squadra allenata da mister Luciano Foschi, che dopo aver battuto in semifinale la grande favorita Cesena, sta meditando lo stesso trattamento ai rossoneri di Delio Rossi.
La storia dei lecchesi
Nell’ambiente lombardo in questi giorni non si parla d’altro anche perché le quote scommesse calcio danno ormai per favorito il team bluceleste nella corsa alla serie B. La promozione del Lecco sarebbe un bellissimo rinverdire i fasti del passato perchè, magari i giovanissimi non lo sanno, ma la società ha disputato nella sua storia tre campionati di serie A e ben undici di serie B. Certo è che da un po’ non frequenta il grande calcio, di serie A, dalla stagione 1966-1967 e la B dal 1972-1973, ma nel proprio palmarès vanta anche un successo in Coppa Italia Semiprofessionisti nonchè una Coppa Anglo-Italiana, manifestazione di respiro internazionale, nota anche come Torneo Anglo-Italiano, che si è svolta tra il 1970 ed il 1996.
La sfida attraverso i numeri
Tornando alla sfida di ritorno col Foggia, programmata per domenica 18 giugno alle ore 17,30 allo stadio «Mario Rigamonti – Mario Ceppi», il 2-1 a proprio favore conquistato nei primi 90′ non dà certezze definitive all’undici di Foschi, ma di certo rappresenta una buonissima ipoteca. Questo anche in virtù del fatto che in casa, i blucelesti hanno registrato poche battute a vuoto: in campionato 12 vittorie, 5 pareggi e appena 2 sconfitte, ma soprattutto una difesa piuttosto ferrea, viste le sole 10 reti subite. Il Foggia invece in trasferta non ha uno score particolarmente pericoloso per i lecchesi visto che, lontano dallo «Zaccheria», hanno sì collezionato 7 vittorie, ma anche 4 pareggi e ben 8 sconfitte, subendo anche 26 reti, praticamente il doppio di quelle subite di fronte al pubblico amico.