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La Lazio è certamente una delle squadre che meglio si sta muovendo in questa sessione di mercato con il chiaro obiettivo di rinforzare la rosa a disposizione del tecnico Maurizio Sarri. La società biancoceleste punta a tornare in Champions League e così oltre a un robusto mercato in entrata, fin qui, deve riuscire a tenere i propri gioielli lontani dalle mire di altri club. Tra questi vi è il centrocampista serbo Sergej Milinkovic Savic, sempre più protagonista e leader della Lazio nel corso delle stagioni. Il giocatore è fondamentale per Sarri e al momento non ha ricevuto nessuna offerta concreta, il che farebbe pensare sempre di più a una sua permanenza nella capitale.
Lazio, via Luis Alberto: Milinkovic Savic la certezza
Se da una parte la riconferma di Milinkovic Savic rappresenterebbe una delle migliori notizie per i tifosi laziali in vista della prossima stagione, dall’altra è esploso il caso Luis Alberto in chiara rottura con la Lazio e in procinto di andarsene. Un problema per Maurizio Sarri, che però in caso di addio dello spagnolo avrebbe già da tempo ottenuto delle rassicurazioni dalla dirigenza in merito al possibile sostituto: un centrocampista di qualità in grado di non far rimpiangere la partenza del Mago. Ad ogni modo ciò che conta al momento è che sta prendendo forma una Lazio più competitiva rispetto alla passata stagione e che verosimilmente ancora una volta potrà contare sull’apporto di Ciro Immobile e soprattutto di Milinkovic Savic. Stiamo parlando di uno dei centrocampisti più forti del nostro campionato e tra i migliori nel suo ruolo a livello europeo.
Milinkovic Savic, classe 1995, ha ormai raggiunto la piena maturità calcistica e si prepara ad affrontare una nuova stagione con la Lazio, impegnata sul mercato per avere una rosa competitiva, inseguendo diversi obiettivi personali e con il club. Da una parte il serbo vuole consacrarsi definitivamente sul piano internazionale, riuscendo magari ad attirare e soprattutto convincere qualche top club a investire su di lui per il prossimo futuro.
Dall’altra, il fedelissimo Sergente vuole riportare la Lazio in Champions League e magari conquistare altri trofei con la maglia biancoceleste: lo scudetto è difficile da raggiungere, ma la Lazio nelle ultime stagioni ha fatto ben abituare i propri tifosi alla conquista di Coppa Italia e Supercoppa italiana quando sulla panchina dei laziali sedeva Simone Inzaghi. Infine non va dimenticato che sullo sfondo c’è il mondiale che Milinkovic Savic ha conquistato con la Serbia e nel quale il centrocampista ambisce certamente ad arrivare al top della forma per interpretare un ruolo da protagonista e aiutare la sua nazionale a fare più strada possibile.
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Lazio, a caccia di nuove sfide: obiettivo Champions League
Il vero interrogativo circa il futuro di Milinkovic Savic riguarda la situazione contrattuale. Al momento il serbo sarà un giocatore della Lazio fino al 30 giugno 2024 e con 3,2 milioni netti all’anno è il secondo giocatore più pagato della squadra. Un chiaro riconoscimento del ruolo che ha per il club, tanto che il serbo la passata stagione è stato uno dei protagonisti della Lazio ed è presto diventato un elemento fondamentale nello scacchiere tattico del tecnico Maurizio Sarri.
Inoltre, non va dimenticato che proprio Milinkovic Savic si è letteralmente caricato sulle spalle la squadra durante il difficile periodo di adattamento dal calcio di Inzaghi a quello del tecnico toscano. Non è un caso, infatti, che proprio nella passata stagione il centrocampista serbo ha registrato il suo record complessivo tra gol e assist: ben 11 reti e 10 passaggi vincenti. Una palese dimostrazione di quanto sia stato fondamentale nella produzione offensiva della Lazio.
Il record di reti in Serie A è fissato a 12 e chissà che Milinkovic Savic non voglia ritoccare anche quello prima di definire davvero conclusa la sua esperienza a Roma. Intanto durante il ritiro estivo della Lazio il giocatore si è mostrato fin da subito concentrato e calato perfettamente nel ruolo di leader: è al centro del progetto di Sarri e dalle sue prestazioni dipende buona parte della stagione biancoceleste.
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Al contempo, le qualità tecniche e tattiche di Milinkovic Savic non passano inosservate, soprattutto oltre la Manica dove da sempre si registra il forte interessamento del Manchester United. Anche questa estate i Red Devils hanno bussato alla porta di Lotito chiedendo informazioni sul talento serbo, ma il presidente della Lazio non è sceso sotto la sua valutazione di 80 milioni. Una cifra che si avvicina alla valutazione del portale Trasfermarkt, per il quale Milinkovic Savic vale 70 milioni di euro.

Lazio, permanenza non è sinonimo di rinnovo
Il vero interrogativo nella testa dei tifosi e della dirigenza laziale riguardo il futuro di Milinkovic Savic riguarda le sue vere intenzioni su come proseguire l’avventura con la Lazio. Come detto il Sergente ha un contratto in scadenza nel 2024, ma una sua permanenza quest’estate non significherebbe avere la certezza anche di un rinnovo del contratto. Con il rischio tangibile che Milinkovic Savic possa arrivare la prossima sessione estiva di mercato con un contratto a un anno dalla scadenza e con una fila di pretendenti pronte ad accoglierlo ad un prezzo stracciato.
Il giocatore per il momento è felice di stare a Roma ma può essere che per evitare di perdere l’occasione di una ricca plusvalenza la Lazio possa prendere in considerazione le offerte che potrebbero giungere da qui alla conclusione del mercato. Milinkovic Savic è da sempre oggetto del desiderio della Juventus che deve completare la rosa e soprattutto rinforzare il centrocampo.
La scorsa settimana l’Arsenal ha provato a offrire una cifra vicina ai 50 milioni, subito respinta da Lotito. Milinkovic Savic è concentrato sulla Lazio e ha un patto con la dirigenza: tornare in Champions League e ascoltare solo le offerte davvero irrinunciabili. E allora, tolta la questione Luis Alberto, i tifosi biancocelesti potrebbero presto sorridere insieme a Sarri e fare affidamento anche per la prossima stagione sul Sergente, leader di una Lazio che sogna in grande.