Alla luce di una stagione particolarmente complicata, la panchina di Antonio Conte è a serio rischio. Se in campionato il Tottenham sta seguendo una buona media di risultati – figurando in quarta casella di Premier League – la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’anticipata eliminazione in Champions League. Per tale motivo, gli Spurs starebbero già valutando altri profili per la prossima stagione, con il contratto del tecnico italiano che andrà in scadenza proprio il prossimo giugno.
Le italiane alzano la voce in UEFA Champions League e lasciano fuori le big inglesi, come nel caso di Milan e Tottenham. Partiti con il piede sbagliato nel match d’andata di San Siro, gli Spurs erano convinti di poter ribaltare il risultato nella sfida di ritorno, scontrandosi però contro un muro rossonero. Proprio alla luce di tale delusione europea, la panchina di Antonio Conte comincia a ballare e spunta un nuovo nome: secondo quanto riportato dal The Times, il successore del tecnico italiano potrebbe essere Luis Enrique.
Tottenham, idea Luis Enrique per il post Conte
Un’idea alquanto azzardata, che porterebbe una ventata d’aria fresca in quel di Londra. L’era Antonio Conte sembra volgere al termine e le voci di un possibile ritorno in Italia del tecnico sembrano confermarsi con le intenzioni del Tottenham. Il club inglese si starebbe guardando intorno per il futuro, con il principale candidato che – come affermato in precedenza – sarebbe proprio Luis Enrique. L’ex allenatore del Barcellona ha lasciato la mansione di CT della Nazionale spagnola al termine del Mondiale e gradirebbe la Premier League come prossima destinazione.
L’ex tecnico della Roma, però, è molto ambito a livello europeo. Se la Federcalcio brasiliana – anch’essa alla ricerca di un CT successivamente alla delusione Qatar – non si è detta interessata, a farsi avanti sarebbe stato proprio il Chelsea. Per Luis Enrique le possibilità sarebbero quindi due: quella di aprire un nuovo ciclo con il Tottenham, squadra formata e rodata da Antonio Conte, o ripartire dalle fondamenta con i Blues.
