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Certi torti subiti non si dimenticano, nonostante siano passati (tanti) anni. Era il 1986 quando durante il Mondiale in Messico, Inghilterra e Argentina si trovarono una contro l’altra durante i quarti di finale della competizione. In palio c’erano le semifinali. La partita la vinse la Nazionale argentina di Diego Maradona che si rese protagonista assoluto, oltre che per il suo indubbio talento, anche per l’episodio che gli costò il soprannome “Mano de Dios”. L’attaccante superò il portiere inglese Peter Shilton camuffando un tiro di mano con un colpo di testa.
Shilton, ex portiere dell’Inghilterra, non ha dimenticato il colpo di mano di Maradona
Sono passati 36 anni da Argentina-Inghilterra, valevole per i quarti di finale del Mondiale 1986 in Messico. Eppure nonostante il tempo, alcune “ferite” sembrano essere ancora aperte. L’ex portiere della Nazionale inglese, Peter Shilton, non è proprio riuscito a dimenticarsi di quel tiro di mano di Maradona che gli strappò il sogno mondiale. In una recente intervista al Sun, l’ex estremo difensore è tornato a parlare dell’episodio, spendendo parole al veleno per Maradona: “Quel giorno non avrei scambiato la maglia con Maradona per tutto l’oro del mondo. Non la userei neanche per pulire i piatti nel mio bungalow“. Le sue esternazioni sono state talmente dure e indelicate che è evidente come il ricordo sia ancora vivo e nitido nella mente di Shilton. A volte però bisognerebbe lasciare da parte gli episodi controversi accaduti in campo e portare rispetto, se non altro, per la memoria di un grande giocatore.