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Kane sblocca in avvio
Si è sbloccato Harry Kane. Un primo acuto aveva avuto luogo a Wembley, nell’ottavo contro la Germania e grazie alla sua doppietta di oggi l’Inghilterra tornerà a casa. Centrato l’obiettivo Final Four, che avrà il vantaggio di disputare in casa e in un primo momento – contro la Danimarca – con i favori del pronostico.
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A Roma è andato in scena un vero e proprio match a senso unico contro l’Ucraina di Shevchenko, pericolosa solo in alcune circostanze sporadiche a palla ferma. Troppo poco per impensierire Pickford e a peggiorare la situazione ci pensa il numero 9 avversario: Kane porta in vantaggio i Tre Leoni dopo soli cinque minuti. Sterling è incontenibile e gli inglesi sfiorano più volte il raddoppio. Traguardo che giunge nella ripresa, che da potenziale riscossa ucraina si trasforma nella fine della corsa Euro 2020 per Yarmolenko e compagni.
Secondo tempo…di testa
La giostra spicca il volo con il gol di Maguire, bersagliato in Inghilterra per il costo del proprio cartellino e per alcune prestazioni sotto tono. Nulla a che vedere con la solidità che lui e Stones hanno dimostrato questa sera, stacco aereo del 2-0 compreso. La semifinale è già in valigia, la sicura la mette Kane: altro colpo di testa, secondo assist di Shaw. La partita contro l’Ucraina è la rivincita del pluri-criticato Southgate, che ha costruito la sua squadra come un diesel per farli arrivare pronta ad appuntamenti come i quarti di finale.
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Non dà alcun segno di cedimento l’armata britannica, che sembra quasi non voler schiacciare il pedale per accelerare. Il punto esclamativo con tanto di poker lo fornisce Henderson, che sugella un percorso netto di gol di testa nel secondo tempo della contesa. L’Ucraina lancia, tenta di giocare sulle seconde palle e fallisce nel rendersi pericolosa. Forse Malinovskyi avrebbe potuto fornire una mano in più, ma Shevchenko lo ha collocato sulle tribune dell’Olimpico. Scelta che ha pagato contro la Svezia, ma costa caro contro l’Inghilterra e spedisce i Leoni di nuovo a Wembley. In casa. Davanti al proprio pubblico. It’s coming home?