Inghilterra, Southgate ne convoca 25: esclusioni per Tomori, Smalling e Abraham

Ultimo weekend di campionati e torneranno in scena le nazionali, nelle prime due gare di qualificazione ad Euro 2024. Occhi puntati su una delle avversarie dell’Italia, ovvero sia l’Inghilterra, rivale degli azzurri il prossimo 23 marzo nel remake della finale di Wembley di due anni fa. Il CT dei tre leoni, Gareth Southgate, ha annunciato, per i due appuntamenti in programma, la lista dei 25 convocati che saranno impegnati al Maradona e, successivamente, al Millenium Stadium, contro l’Ucraina.

Da questo elenco vengono fuori nomi altisonanti, ma anche grosse esclusioni. Il dettaglio che salta all’occhio è l’assenza di giocatori della Serie A. Esclusioni, dunque, per Fikayo Tomori del Milan e per i due esponenti della Roma, Chris Smalling e l’attaccante Tammy Abraham. Questa la decisione di Southgate, deludente per i giocatori, forse meno per i club, in modo tale da non rischiare eventuali problemi fisici da questa finestra nazionali.

Inghilterra, la lista dei convocati

Nonostante esclusioni eccellenti del nostro campionato, l’Inghilterra può disporre di un organico molto profondo e piuttosto variegato, in termini di qualità, esperienza ed affidabilità. Nello spot di portiere, prevedibili le scelte di Jordan Pickford, Nick Pope e Aaron Ramsdale. In difesa Southgate punterà su Stones, Maguire, Guehi e all’occorrenza su Eric Dier, come centrali, e sulle fasce largo alla fantasia con James e Chilwell dal Chelsea, Walker dal City, Trippier dal Newcastle e Luke Shaw dal Manchester United.

Tra centrocampo e attacco arrivano altri nomi piuttosto pesanti. Spazio al talento di Bellingham, assieme ai vari Gallagher, Mount, Rice, Maddison e Philips, per concludere con l’esperienza di Jordan Henderson. Offensivamente parlando, gli inglesi hanno poco da dimostrare: Phil Foden presidierà la trequarti, Saka e Grealish inventeranno dall’esterno, mentre Harry Kane e Marcus Rashford si occuperanno della finalizzazione. Infine, la terza convocazione con l’Inghilterra per Ivan Toney, punta del Brentford.