Domani, martedì 16 maggio, si giocherà la partita di ritorno della semifinale di Champions League tra l’Inter e il Milan. Il match di andata si è concluso 0-2 per i nerazzurri, ma il verdetto finale si scoprirà trascorsi i 90′ di questo Euroderby tanto atteso. In occasione della partita oltre Inzaghi ha parlato anche Francesco Acerbi, difensore dell’Inter e anche ex calciatore del Milan.

Inter, Acerbi sulla partita contro il Milan
Il difensore Acerbi, in occasione di Inter-Milan, ha parlato così durante la conferenza stampa: “Domani dovremo fare ancora di più perché il Milan vorrà ribaltare il risultato. Sappiamo che saranno molto determinati e per questo dobbiamo essere pronti. L’Euroderby è una partita bellissima da giocare, ti mette quel mix di adrenalina e paura giuste. Sappiamo che rispetto all’andata sarà un match con grandi insidie ma noi vogliamo fare qualcosa di veramente straordinario”.

Acerbi ha descritto la settimana che precede una partita così importante e ha detto: “Durante la settimana pensi a mille cose, se andrà bene o no. Ma devi avere fiducia in te stesso e nel gruppo. Sappiamo che il Milan è una squadra forte, ma sappiamo di esserlo anche noi. Faremo di tutto e sarà ancora più difficile rispetto all’andata. Non siamo sicuri del 2-0. Non abbiamo esultato dopo l’andata, c’è ancora il ritorno. Per stemperare una gara così serve il giusto mix di equilibrio e tensione, non è mai facile”.
Inter, Acerbi: “Non penso al passato”
Nel corso della conferenza pre match Acerbi ha parlato anche del suo passato. Le sue dichiarazioni: “I problemi con i tifosi sono sempre il passato, io devo essere sincero e devo ringraziare il mister altrimenti non sarei qui. Lui mi conosce, io cerco di dare il massimo sia per me che per i miei compagni. Ho degli obiettivi precisi e finché giocherò a pallone andrò avanti per la mia strada. Non so quale sarà il mio futuro, ma so quello che voglio e quello che farò“.

Il passato del difensore non è stato solo alla Lazio, ma anche nel Milan, che sfiderà proprio nella semifinale di Champions con la maglia dell’Inter. “Io sono stato lì e ho sempre detto che sono stato sciocco, ma è stato un passaggio della mia vita che dovevo fare. Grazie a Dio ho avuto questa malattia che mi ha fatto tornare in me, altrimenti non avrei continuato a giocare. Non è una rivalsa, è un derby di Champions e non penso al passato“.

Acerbi, il pensiero sulla stagione dell’Inter
Acerbi ha poi parlato anche del rendimento stagionale di tutta la squadra, oltre che del suo e ha detto: “Se non passi domani sarà un disastro. Ma basta una partita per far sì che passi da una stagione non dico fallimentare, ma quasi, a una fantastica. Domani dipende da noi, ma per adesso se mi chiedete se è una buona stagione dico di no. Le somme si tirano alla fine“.