Si avvicina la prima giornata del campionato 2023/24 di Serie A e i diversi club si preparano per l’esordio, dove sarà importante partire con il piede giusto per conseguire gli obiettivi prefissati. Obiettivi ambiziosi, come quello dell’Inter, che intende tornare sul tetto d’Italia dopo due anni e lo sa bene Alessandro Bastoni, difensore dai piedi educati ed elemento nello scacchiere di Simone Inzaghi.
Inter, Bastoni: “Dobbiamo fare più punti possibili”
Il centrale dell’Inter ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui l’argomento cardine è stato lo Scudetto: “Siamo all’Inter, vincere è un nostro dovere. perciò dobbiamo pensare a portare a casa quanti più punti possibili“. Bastoni è deciso più che mai a puntare al bersaglio grosso, consapevole delle qualità di questa squadra: “Dobbiamo mettere la testa sui risultati, poi tutto il resto sarà una conseguenza“.
Il classe 1999 suona la carica, conscio che per l’Inter sarà importante partire bene ed essere costanti per evitare di essere tagliata fuori dallo Scudetto prematuramente. Bastoni ha inteso di non voler fare troppi calcoli, anche se la mentalità nerazzurra impone di vincere: “Vedremo tra qualche mese dove saremo, poi si capirà tutto. Ma se giochiamo con questa mentalità, non ho nessun dubbio che saremo in corsa per le posizioni di vertice“.
Inter, Bastoni: “L’anno scorso qualcosa non è andato”
In vista del campionato che verrà, Bastoni ha ripercorso le orme della stagione scorsa quando, parallelamente a un’ottima campagna europea, l’Inter è scivolata fuori dalla lotta per lo Scudetto. Bastoni ha asserito che sarà importante vincere subito: “Dovremo partire forte, in realtà avremmo voluto farlo anche l’anno scorso ma qualcosa non è andato“.
A precisa domanda, il difensore nerazzurro ha cercato di fornire le motivazioni degli scivoloni dell’Inter: “Abbiamo sbagliato a livello mentale. La nostra pecca principale è stata la troppa presunzione, probabilmente derivata dalle stagioni precedenti. E questo in Serie A non te lo puoi permettere“. Bastoni ha poi concluso con una sorta di promessa che suona come un guanto di sfida nei confronti delle rivali: “Quest’anno commetteremo quell’errore. Vedrete.“