Questa sera, 19 aprile, alle ore 21:00 andrà in scena nella magica atmosfera di San Siro la sfida valevole per il ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Inter e Benfica. La squadra di Simone Inzaghi, che nella partita di andata al da Luz si è imposta per 0-2, proverà a raggiungere il Milan in semifinale.
A pochi istanti dall’inizio di questa partita, l’amministratore delegato dell‘Inter, Beppe Marotta, è intervenuto ai microfoni di Amazon Prime per parlare di questa emozionante sfida: “Appuntamento gratificante per tutti, c’è molta emozione ma abbiamo la consapevolezza di poterci ritagliare un ruolo importante e regalare a questi tifosi e alla proprietà una bella soddisfazione, siamo carichi e motivati“.
Reduce da un momento molto negativo in campionato, nelle ultime settimane si sono rincorse molte speculazione sul futuro societario dell‘Inter. Le indiscrezioni non hanno però influito sul rendimento dei giocatori per Marotta: “La società ha messo l’area sportiva nella condizione di lavorare nel migliore dei modi possibile, supportandoci in ogni momento. Adesso sta ai giocatori portare a casa la qualificazione“.
Inter-Benfica, Marotta: “Lasciamo lavore Inzaghi”
L’Inter contro il Benfica si gioca un pezzo importantissimo della sua stagione, che potrebbe essere legato anche al futuro di Simone Inzaghi, che è in bilico dopo le recenti prestazioni negative in campionato. Marotta ha preferito non sbilanciarsi sul futuro del tecnico: “Non voglio pensare al futuro. Siamo concentrati sulla partita e sappiamo che il ruolo dell’allenatore è sempre oggetto di critiche. Noi siamo in grado di valutare l’operato del tecnico nel migliore dei modi e sappiamo che gli impegni sono tanti, dobbiamo lasciarlo lavorare tranquillo“.
Nella giornata di ieri, 18 aprile, il Milan ha superato il Napoli ed è approdato in semifinale, dove potrebbe affrontare proprio l’Inter. Marotta si è espresso sul possibile derby: “Sarebbe una grande emozione, una stracittadina che vale una semifinale di Champions League ci riporta nel passato. Sarebbe un bel biglietto da visita per il nostro calcio“.
