E’ sicuramente l’uomo copertina del nuovo percorso sportivo nerazzurro. Dal suo arrivo sono cambiate molte cose, una su tutte: la classifica di Serie A. Nel corso dell’intervista rilasciata ieri sera a Che tempo che fa, mister Conte ha parlato del suo rapporto con i risultati e del suo modo di vivere le partite.
Le parole di Conte: “Sono una persona molto passionale, amo il mio lavoro e le mie reazioni o esultanze sono così esplicite proprio per questo motivo qui. Non preparo nulla, semplicemente mi faccio trasportare dal momento e reagisco di conseguenza. Quando, per esempio, la mia squadra a fine primo tempo è in vantaggio e avverto un calo di tensione, posso avere reazioni esagerate. La sconfitta la vivo come un lutto temporaneo. Per fortuna quest’anno ne abbiamo subita una sola in campionato e siamo primi in classifica: incrociamo le dita. Amo il calcio ed essendo stato un paio d’anni in Inghilterra posso dire che mi piace molto l’atmosfera anglosassone. L’importante lì è dare il 100% ad ogni partita. Il risultato conta, ma l’atteggiamento conta di più. Puoi anche retrocedere, ma esci dal campo con la maglietta bagnata i tifosi se ne accorgono. Quando facemmo retrocedere il Middlesbrough rimasi colpito dall’atteggiamento dei tifosi: applaudirono i loro giocatori. Mi venne spontaneo unirmi al loro applauso. In Italia possiamo ancora imparare qualcosa su questo aspetto”.