Inter, contro il Manchester City per l’impresa: Zhang ci crede

Si avvicina il momento decisivo per l’Inter, quello che vale una stagione. Per Simone Inzaghi e per Steven Zhang, può essere considerata la partita della vita. Domani, sabato 10 giugno, i nerazzurri saranno di scena all’Ataturk Olympic Stadium per giocarsi la finale di Champions League, contro il temuto Manchester City di Pep Guardiola. Un apparente Davide contro Golia, anche la Beneamata non ha la minima intenzione di darsi per vinta.

Inter, il sogno è possibile

Nonostante i favori del pronostico siano tutti dalla parte degli inglesi, l’Inter può realizzare l’impresa, 13 anni dopo il magico Triplete firmato José Mourinho. Il numero 1 dei meneghini Zhang è fiducioso e, pur consapevole della forza del Manchester City, non vuole smettere di crederci. E La Gazzetta dello Sport lo sottolinea nella prima pagina, aprendo con un “La mia Inter ci crede“, riprendendo l’intervista concessa dal presidente nerazzurro a La Rosea.

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Il patron nerazzurro ha fatto leva sulla serenità e la coesione del gruppo, ben gestito da Simone Inzaghi, su cui Zhang ripone grande fiducia. Benché sfavorita, l’Inter può portare a casa la coppa, a patto di disputare la partita perfetta contro un Manchester City nettamente più forte.

Inter, la chiave per battere Guardiola

Come già accennato, l’esito della gara appare nettamente sbilanciato verso il Manchester City, sensibilmente più attrezzato rispetto ai nerazzurri. Ma Inzaghi proverà a giocarsi le sue chances per battere il mago Guardiola. I Citizens pressano alti e amano tenere il possesso, anche per svariati minuti di fila. Ma gli albionici tendono a concedersi delle pause, un fattore su cui l’Inter deve cercare di costruirsi le poche palle gol che le verranno concesse, per poi andare a finalizzare con i suoi stoccatori, Lautaro, Dzeko o (eventualmente) Lukaku.