Vista la stagione disputata dall’Inter, con il dominio in campionato e nella quale il grande rimpianto è rappresentato dal cammino in Champions League, trovare qualcosa che sia andato storto non è semplice. Se sia nel reparto difensivo che quello di centrocampo i nerazzurri hanno sempre trovato le giuste soluzioni grazie alla profondità della rosa, l’unica pecca è stata rappresentata dall’attacco.
Tralasciando i trascinatori Lautaro Martinez e Marcus Thuram, il restante blocco offensivo interista non è riuscito a dare quelle garanzie che ci si aspettava. Quando sono stati chiamati in causa per sostituire la ThuLa, o parte di essa, sia Alexis Sanchez, per il quale si parla in ottica Udinese, sia Marko Arnautovic hanno reso sotto le aspettative.
Per quanto riguarda l’attaccante austriaco, infortunio al bicipite femorale a parte, che lo ha tenuto ai box più di un mese, la costanza di rendimento è mancata, con soli 5 gol all’attivo, di cui 3 nelle ultime due partite disputate. Proprio in quest’ottica, la situazione dello stesso Arnautovic resta da decifrare, con un futuro che sarebbe tutt’altro che chiaro e deciso.
Le gerarchie di Inzaghi
Con queste premesse è chiaro che Arnautovic resta un vero e proprio punto di domanda in casa Inter. Ad aggravare la posizione dell’austriaco ci sarebbe anche l’arrivo a parametro zero di Mehdi Taremi, che dovrebbe quindi essere la prima alternativa a Lautaro e Thuram, facendo scivolare indietro l’ex Bologna nelle gerarchie di Inzaghi.
A questo punto, il classe ’89 sarebbe la quarta scelta all’interno del reparto avanzato nerazzurro, con la possibilità, sempre da non escludere, che il mercato porti ancora qualche nuovo innesto. Proprio in quest’ottica, il futuro di Arnautovic potrebbe anche essere lontano da Milano, sempre che arrivi la giusta offerta.
Tentazione Arabia: in Turchia occhio al Galatasaray
Se la cessione resta un’ipotesi da tenere in considerazione, come riportato dal Corriere dello Sport, l’Inter dovrà anche fare i conti con la volontà del giocatore, che al momento sembrerebbe intenzionato a non muoversi. Ulteriore difficoltà sarebbe legata all’ingaggio – 3 milioni – ed anche alla carta d’identità, che segna 35 anni.
I discorsi potrebbe essere rimandati a dopo l’Europeo, con due possibili piste che sarebbero attualmente le più concrete. Da tenere d’occhio c’è l’Arabia, che potrebbe rappresentare una tentazione per Arnautovic, mentre dall’altra, in Turchia, il Galatasaray non è da escludere che si possa fare avanti in caso di cessione di Mauro Icardi.