Inter, dubbi dietro Lukaku-Lautaro: Correa non convince e Dzeko va in scadenza

Dal prestito di Lukaku alla certezza Lautaro Martinez: l'Inter sa a chi affidare il proprio attacco la prossima stagione, ma ripone dubbi su Correa e Dzeko

Mattia Gruppioni A cura di Mattia Gruppioni
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Tempo di riflessioni in casa nerazzurra. Nonostante siamo giunti al primo dei tanti giri di boa della stagione 2022/23, la dirigenza dell’Inter potrebbe già star pensando alla prossima sessione di calciomercato: urge infatti ben capire come evolverà il parco degli attaccanti. Tanto numericamente quanto qualitativamente. Se da una parte la certezza si chiama Lautaro Martinez, con El Toro sempre più al centro del progetto interista, dall’altra il partner dell’argentino dovrebbe rimanere quel Romelu Lukaku atteso al rientro in campo e tanto vociferato nelle ultime ore. Il Chelsea sembrerebbe infatti disposto a lasciarlo in prestito a Milano per un ulteriore annata. Big Rom all’Inter ma non di proprietà nerazzurra: un bel paradosso, ma quantomeno il progetto continuerà a poggiare su due pesi massimi. Chi alle loro spalle?

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Come riportato da La Gazzetta dello Sport, infatti, la dirigenza capitanata da Marotta, dovrà interrogarsi sul futuro tanto di Dzeko quanto di Correa. Se da un lato il Cigno di Sarajevo garantisce gol ed esperienza, dimostrandosi valida alternativa al belga ed essendo predisposto anche a ricamare gioco, grazie alla tecnica da trequartista avanzato, è vero anche che il proprio contratto andrà in scadenza il prossimo giugno 2023. Un problema non da poco, a maggior ragione se si considera l’eccessiva discontinuità dell’argentino ex Lazio, da cui venne prelevato per il grande investimento di 31 milioni di euro. Le prestazioni altalenanti di Correa pongono la società della Beneamata in difficoltà, con più di qualche semplice grattacapo, soprattutto pensando che Dzeko, dal canto suo, all’alba della prossima stagione avrà già compiuto 37 anni. Tempo di riflessioni, dicevamo. Il reparto offensivo è pronto a cambiare, non senza dubbi e difficoltà.

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