Inter-Empoli 0-1, Inzaghi: “Sconfitta che brucia, non eravamo in serata”

Il posticipo della diciannovesima giornata di Serie A ha visto il clamoroso risultato dell’Empoli sul campo dell’Inter. La squadra di Zanetti ha battuto in nerazzurri per 0-1 grazie al gol di Baldanzi, con Skriniar espulso al 40′ ad indirizzare il match del Giuseppe Meazza. Intervenuto dopo il match ai microfoni di DAZN, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha commentato così la partita. “Non eravamo nella nostra miglior serata e abbiam trovato un avversario di valore. Siamo rimasti in dieci, nel primo tempo volevamo rimanere in partita ma abbiamo preso gol in ripartenza. Ci abbiamo provato fino alla fine ma la sconfitta rallenta il nostro cammino“.

Interrogato sulla scelta di inserire Dzeko e Lukaku negli ultimi minuti di partita, Inzaghi ha difeso le sue mosse. “Si, avrei potuto metterli prima ma nel primo tempo soffrivamo il loro palleggio e ho voluto tenere l’assetto di partenza. Le partite sono lunghe, abbiamo preso gol nel momento in cui stavamo tornando in partita e abbiamo perso ordine e le distanze. Sconfitta che fa male davanti ai nostri tifosi: chiudiamo il girone d’andata con qualche rimpianto, sappiamo di dover fare meglio“.

Sullo schieramento tattico dell’Inter, Inzaghi ha commentato. “L’Empoli con Cambiaghi e Caputo attaccavano molto bene la profondità, volevo mantenere lo stesso assetto. Anche prima dell’espulsione non eravamo nella nostra migliore serata. Avrei agito con i cambi da li a poco ma il gol preso è stato pesante. Skriniar? Non mi aspetto scuse, ha fatto due falli che devo rivedere, sono perplesso per l’espulsione ma non voglio parlare di arbitri. Milan è un professionista esemplare, ora c’è una via di mezzo che non aiuta noi e il giocatore ma ho una società alle spalle che risolverà la questione“.